Dialogo

Deiezioni canine nei giardini di Zinola, le mamme a Caprioglio: “Venga a trovarci, i nostri bimbi la aspettano”

"Non riusciamo però a intravedere una soluzione concreta dalle Sue parole, troviamola insieme"

deiezioni canine bottiglietta sacchetto

Savona. Dopo la risposta del sindaco di Savona Ilaria Caprioglio alla lettera inviata dalle mamme dei bambini che frequentano i giardini di Zinola nella quale si chiedeva al primo cittadino di trovare una soluzione per evitare che vengano lasciate le deiezioni canine nel prato e per migliorare lo stato delle panchine presenti, ecco la replica delle madri.

“La ringraziamo per la cortesia e l’attenzione che ci ha dedicato. Siamo già a conoscenza della situazione, non riusciamo però a intravedere una soluzione concreta dalle Sue parole. Siamo certe che, insieme a Lei sul posto, potremo trovare più facilmente una risoluzione. Per questo, i nostri bimbi la aspettano un pomeriggio dal lunedì al venerdì dopo le 15.30 per incontrarla ai giardini di Zinola”.

Il sindaco Caprioglio aveva scritto che i “pattugliamenti mirati hanno inevitabilmente subito una diminuzione, data la necessità di impiegare gli agenti nel controllo delle normative nazionali e locali volte a tutelare la salute pubblica” e che le telecamere sono state installate nelle zone in cui si verificano fenomeni di microcriminalità ma che, sperando in un miglioramento della situazione legata al Covid, avrebbe sollecitato maggiori controlli da parte della Polizia Locale. Per quanto riguarda le condizioni delle panchine ha stanziato 80 mila euro per la sistemazione delle aree gioco.

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