Albenga. “Ci sono gravi ritardi nella somministrazione del vaccino per medici specialisti ed odontoiatri che operano in regime di libera professione”. A denunciarlo è Eraldo Ciangherotti, odontoiatra e consigliere comunale e provinciale di Forza Italia che, oggi ancora privo di vaccinazione, attende il suo turno, dopo aver evidenziato più volte i gravi rischi che incorrono i colleghi della sua categoria.
“Troppi annunci sono stati fatti dall’inizio dell’anno. A tutt’oggi, e siamo arrivati a marzo, la partenza della campagna di vaccinazione di medici specialisti ed odontoiatri è fermo al palo. Si tratta di una gravissima inadempienza che non trova giustificazione alcuna”. Il consigliere Ciangherotti chiede quindi maggiore attenzione e un intervento tempestivo delle autorità sanitarie.
L’ordine de medici savonesi, tuttavia, ha comunicato che a partire da lunedì 22 febbraio sono iniziate le vaccinazioni per i medici ed odontoiatri libero professionisti che erano stati esclusi dal primo piano vaccinale formulato dal Ministero della Salute.
“Secondo le linee guida del piano strategico vaccinazione predisposto dal commissario straordinario per l’emergenza Covid-19 e dall’Istituto Superiore della Sanità, si sta procedendo in queste settimane con tutto il personale socio-sanitario. Invece, come già segnalato in altre occasioni, non è ancora stata avviata la vaccinazione di specialisti e dei dentisti in regime libero professionale. La mancata vaccinazione di queste categorie, a mio avviso, rappresenta un rischio altissimo non solo per i medici e i dentisti, che operano a strettissimo contatto con persone le quali non possono indossare i dispositivi di protezione, ma anche per gli stessi pazienti”. Per Eraldo Ciangherotti «mentre ci sono 720 mila vaccinati che non rientrano in nessuna delle categorie essenziali previste dal piano strategico contro il Covid tra cui tutto il personale non medico che lavora nelle Asl e negli ospedali, garantire che tutto il personale degli studi dentistici non contragga l’infezione da Sars-Cov-2 è anche un modo per assicurare che si continui a fornire con continuità un servizio essenziale alla popolazione.
“L’odontoiatra è un professionista riconosciuto e scelto dal cittadino, una figura in cui si ripone fiducia. Per questo – dice Eraldo Ciangherotti – richiamo l’attenzione sul comparto odontoiatrico e in particolare sui liberi professionisti che sono figure che possono svolgere un ruolo informativo importante verso la popolazione dando certezze basate su evidenze scientifiche sull’efficacia del vaccino per combattere il Covid 19”.
Al tempo stesso Ciangherotti chiede la massima attenzione “su dosi che sarebbero state inoculate arbitrariamente, senza seguire le fasce prioritarie stabilite nel piano ad amici e parenti. Somministrare la dose di vaccino a chi ancora non ne ha diritto rappresenta un illecito e i furbetti del vaccino andrebbero puniti.