Liguria. È giunta alla Regione Liguria la circolare del ministero della Salute che dà il via libera alla somministrazione del vaccino AstraZeneca anche alle persone con più di 65 anni ad eccezione dei soggetti estremamente vulnerabili. Prima d’ora, invece, le linee guida prescrivevano per tutti gli over 65 il farmaco Pfizer o Moderna, considerato più sicuro ed efficace.
“Ulteriori evidenze scientifiche resesi disponibili – si spiega nella circolare del ministero della Salute – non solo confermano il profilo di sicurezza favorevole relativo al vaccino ma indicano che, anche nei soggetti di età superiore ai 65 anni, la somministrazione del vaccino di AstraZeneca è in grado d’indurre significativa protezione sia dallo sviluppo di patologia indotta da SARS-CoV-2, sia dalle forme gravi o addirittura fatali di Covid-19″.
Sulle basi di tali considerazioni, si sottolinea, “anche in una prospettiva di sanità pubblica connotata da limitata disponibilità di dosi vaccinali e alla luce della necessità di conferire protezione a fasce di soggetti più esposti al rischio di sviluppare patologia grave o addirittura forme fatali di Covid-19, il gruppo di lavoro su SARS-CoV-2 del Consiglio Superiore di Sanità ha espresso parere favorevole a che il vaccino AstraZeneca possa essere somministrato anche ai soggetti di età superiore ai 65 anni”.
Come cambierà il piano vaccinale in Liguria? Tutte le persone con età compresa tra i 18 e gli 80 anni, eccetto gli “estremamente vulnerabili”, riceveranno la dose AstraZeneca. Questo significa che anche i pazienti vulnerabili di età compresa tra 65 e 80 anni, già individuati come prioritari rispetto al resto della popolazione, saranno vaccinati a breve. Come già annunciato, la prenotazione potrà avvenire a partire da oggi attraverso il proprio medico di medicina generale, ma le modalità di somministrazione andranno chiarite nei prossimi giorni.
“Nelle prossime ore verrà modificato sensibilmente il piano di vaccinazione regionale – spiega la Regione in una nota -. Il presidente della Regione Liguria e assessore alla Sanità Giovanni Toti ne ha parlato questa mattina con il ministro della Salute, Roberto Speranza. Le nuove regole verranno con ogni probabilità presentate giovedì alla Conferenza delle Regioni ma già in queste ore Alisa e la task force regionale sono al lavoro per concordare con le aziende sanitarie locali e con i medici di medicina generale le nuove modalità”.