Calizzano/Bardineto. Contagi scolastici hanno interessato ancora Bardineto e Calizzano: da oltre una settimana l’Asl 2 ha disposto la quarantena di tutti i bambini della scuola dell’infanzia e del personale interessato, un provvedimento che durerà fino al periodo di chiusura per le festività pasquali, con il conseguente previsto ritorno in classe solo da dopo il 7 aprile.
E’ stato inoltre accertato un solo caso di positività in un bimbo della scuola primaria (fratellino di uno di quella dell’infanzia) e pertanto da domani anche la classe dallo stesso frequentata fino a mercoledì 31 è stata sottoposta a provvedimento di quarantena da parte dell’Asl
“Grazie all’immediata sinergia tra istituzioni e autorità preposte, e alla attenzione e collaborazione delle famiglie, è stato disposto screening generale con tamponi a tutti i bambini e le persone interessate dalla situazione della scuola dell’infanzia” afferma il sindaco di Calizzano Pierangelo Olivieri.
“La situazione è costantemente monitorata in continuo confronto con Regione (ancora questa mattina ho sentito personalmente il presidente), Asl 2 (il confronto con il direttore del dipartimento Igiene Dottoressa Virna Frumento è di frequenza ripetuta quotidiana, ieri e stamane ho sentito telefonicamente il direttore Generale Dottor Marco Damonte Prioli, che incontrerò personalmente domani mattina), Istituto Comprensivo (anche con la Dirigente Professoressa Sandra Voltolini e la professoressa Daniela Barberis il contatto è almeno quotidiano) e comune di Bardineto (in contatto con il sindaco Franca Mattiauda)”.
“Sebbene il contesto sia di assoluta attenzione e delicatezza, ripeto e ribadisco che i dati oggettivi e certi e le risultanze epidemiologiche sono, ringraziando il signore, ben lontani da quelli che verrebbero a determinare provvedimenti ulteriori, quali quelli di sospensione complessiva delle lezioni in presenza, per come definiti dall’ultimo Decreto Legge (ricordo anzitutto il riferimento normativo 250 casi a 100.000 abitanti e la conseguente previsione di lezioni in presenza anche nella c.d. zona rossa, per le scuole dei gradi quali la nostra)”.
“Sono e resto a completa disposizione e mi riservo ogni dovuto costante aggiornamento, rammentando ancora una volta che la salute e la sicurezza della nostra comunità dipendono e continuano a dipendere, in questo momento come non mai, singolarmente da ciascuno di noi” conclude il sindaco Olivieri.
Sul fronte dei contagi nel savonese, è stato di nuovo chiuso l’asilo di Boissano, da venerdì mattina, quando è stato riscontrato un caso di positività per Covid-19. E’ stata infatti disposta la quarantena preventiva. Per l’asilo di Boissano è un altro stop dopo quello avvenuto nelle settimane scorse, sempre per un caso positivo che aveva interessato, però, solo un genitore.
La struttura aveva poi riaperto i battenti dopo una sanificazione dei locali.