Borgio Verezzi. L’amministrazione comunale di Borgio Verezzi trasmette una lettera aperta in ricordo della vicensindaco Brunella Marmetto, scomparsa prematuramente il 5 marzo scorso. Di seguito le parole.
Vita, una vita speciale, unica come lo è ogni vita, fatta di anni di impegno, di percorsi e di vie rinnovate… Poi… tutto cambia.
Per vivere il dolore purtroppo bastano poche settimane, pochi minuti; tante cose possono cambiare in un attimo e quando accade, di solito, troppo presi dal nostro quotidiano, quasi non ce ne rendiamo conto…
Ma stavolta è diverso, è stato diverso, tutti abbiamo sentito, capito che qualcosa è cambiato, in modo inaspettato e doloroso, in noi e nella nostra comunità.
Siamo rimasti un po’ spiazzati e senza riferimento; ci servono nuovi equilibri, certezze…
abbiamo bisogno di quella presenza e di quel confronto, sinergico e vivo, che aiuta a migliorare la vita, ad assaporare il nostro quotidiano.
In questo momento ci sembra che una storia sia finita, che non ci sia più tempo per condividere nulla…
ma il patrimonio di ricordi, di fatti concreti, di cose che vediamo ogni giorno resta, scandisce il nostro tempo e ci ricorda che dipende da noi tenere tutto vivo.
Ricordi di colori garbati e spesso provocanti; spazi inventati per apprezzare meglio un giardino, una via; interventi immediati dove e quando necessario; qualità nelle scelte per il bene di tutti; coraggio nell’affrontare i problemi e nel prendere decisioni; capacità di donare tutta se stessa ai propri cari e all’incarico pubblico; rispetto attivo dell’ambiente senza piegarsi alla demagogia; fiducia nel lavoro di squadra; comunicazione essenziale basata sui fatti; apertura e trasparenza nel dialogo pubblico privato per il bene collettivo; spirito di sacrificio e tanta, tanta disponibilità…
Tutto questo sta emergendo con forza, in questi giorni.
E’ bello pensare che sempre, magari dietro l’umana riservatezza, questi apprezzamenti sono stati presenti!
A chi si impegna per il bene pubblico l’apprezzamento onesto e la critica costruttiva fanno bene, aiutano nel difficile percorso quotidiano.
In queste ore giungono segnali forti e significativi: lo stimolo a intitolare un luogo pubblico (idea condivisibile, anche se necessita di tempi medio lunghi in quanto sottoposta a precise norme) e la donazione di un albero di eccezionale rarità e bellezza, da piantare in uno spazio significativo del paese, come voluto dai titolari di attività sul territorio.
Sono segni forti che dicono: ci sei e ci sarai sempre nel nostro paese.
La proposta di intitolare uno spazio pubblico, rappresenta il rispetto per chi tanto ha fatto per il paese.
L’immagine dell’albero, nella forza delle sue radici, nella concretezza della sua struttura e nella bellezza delle sue armonie, ci racconta qualcosa di Lei.
Segni che in sintesi ci ricordano la capacità di Brunella di esprimere in ogni azione concretezza e bellezza.
Se ci pensiamo, se ci guardiamo intorno, troviamo questa sua capacità in tanti luoghi e in tante iniziative… dove ci sono concretezza e bellezza, Lei c’è.
Il modo migliore per ricordarla, oggi e domani, è agire con il suo spirito: con l’orgoglio di essere in una comunità fatta di diritti e doveri; con la forza e l’impegno di rispettare e valorizzare ogni parte comune del nostro paese.
Se ognuno farà la sua parte, il suo pezzetto… Si può.
Ciao Brunella, sei e sarai sempre in mezzo a noi.