Sul pullman dei ristoratori liguri diretti a Roma: “La nostra è una protesta civile, chiediamo dialogo con le istituzioni”
Sono diretti a Montecitorio
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Liguria. Partiti all’alba nel giorno che li vede protagonisti insieme ai colleghi di tutta Italia in piazza Montecitorio a Roma. Ecco il pullman dei ristoratori liguri che chiedono di poter riaprire i loro locali. A bordo sono venticinque: c’è tutta la regione, Andora, Stellanello, Celle Ligure, Genova, Rapallo, Lavagna. Gli altri sono scesi in automobile.

Focaccia e cannoli siciliani durante la prima sosta. C’è l’Italia unita dal gusto in questa colazione, la stessa che si incontrerà, unita da Nord a Sud nella Capitale. Ci sono le loro storie tra i posti a sedere divisi dal distanziamento imposto da questa pandemia che li costringe a raccontare, sotto la mascherina, questi mesi così difficili. Mesi di chiusura.
Stanno per arrivare a Roma, precisano che la loro sarà una protesta civile, nel pieno rispetto delle regole, ma sottolineano che si sentono “offesi” da questa situazione.
“La nostra categoria si è da subito prodigata per fare rispettare le regole imposte da questa pandemia- sottolinea Rocco Costanzo, ristoratore di Rapallo che ha raccolto i colleghi liguri nell’organizzazione di questa giornata-, se qualcuno ha sbagliato non dobbiamo rimetterci tutti. Abbiamo fatto di tutto per rispettare al meglio le regole e siamo pronti per continuare a farlo”.
Rocco parla per tutti i professionisti del mangiar bene che lo accompagnano a Roma e siedono a giusta distanza da lui: “Vogliamo lavorare- sottolinea pacatamente, ma con grande determinazione, Costanzo- fateci riaprire in sicurezza. La legge deve rispettare tutti: chiediamo un dialogo, quello che c’è sempre stato. Un confronto: le istituzioni ci ascoltino, ci vuole un collegamento con la realtà . Qualcuno ci difenda”.
I ristoratori della Liguria lanciano un messaggio chiaro: “Venga ripristinato quel bellissimo rapporto che c’era tra le parti sociali e le categorie”. Intanto il pullman continua il suo viaggio, manca poco alla Capitale, il sole si è levato e preannuncia una bella giornata, i ristoratori sperano sia segno di buon auspicio.
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