Serata di emozioni forti al Centro Federale di Ostia. Nel secondo match della Frecciarossa Cup, triangolare internazionale tra il Settebello campione del mondo, la Spagna vicecampione iridata ed europea e gli Stati Uniti, l’Italia batte gli Stati Uniti per 17-10 con una quaterna di capitan Figlioli. Domani alle 20.30 si chiude contro la Spagna, che ieri ha battuto gli Stati Uniti 15-9.
La prima partita senza Luca Mamprin, fisioterapista dei muscoli e del cuore degli azzurri. Con loro è cresciuto, ha vinto, pianto, esultato; affrontando ogni momento col sorriso, l’armonia, la tranquillità. In ogni gol del Settebello ci sarà un po’ del suo talento. Il presidente Paolo Barelli, a nome di tutto il movimento, lo ricorda con una targa che il vicepresidente Marotta consegna alla compagna Sara, alla mamma Anna al papà Giancarlo, presidente della FIN Plus; al fratello Massimo, componente della prima sessione del tribunale federale.
Quattrocentonove presenze da giocatore campione olimpico, mondiale ed europeo; 400 presenze da commissario tecnico con un argento e un bronzo olimpici, due titoli mondiali, due argenti e un bronzo continentali. Alessandro Campagna firma l’ennesima pagina nella storia del Settebello; una storia che interpreta da 40 anni. Il presidente Paolo Barelli, dalle mani del vicepresidente Marotta, gli conferisce una simbolica targa di ringraziamento a nome dell’intero movimento. Complimenti a Sandro, un vita in azzurro.
Il tabellino:
Stati Uniti-Italia 10-17
Stati Uniti: Holland, Hooper 2 (1 rig.), Vavic , Obert 1, Hallock 1, Cupido 2, Daube 1, Woodhead, Bowen. 2 (1 rig.), Williams, Langiewicz , Irving 1 (rig.), Stevenson. All. Udovicic.
Italia: Del Lungo, F. Di Fulvio 2, Luongo 3, Figlioli 4, E. Di Somma 1, Velotto , N. Presciutti 1, Echenique 2, Figari, Bodegas 3, Napolitano, Dolce 1, Spinelli . All. Campagna.
Arbitri: Paoletti e Petronilli.
Note: parziali 3-3, 2-5, 2-5, 3-4. Osservato un minuto di raccoglimento in memoria di Luca Mamprin, fisioterapista della nazionale scomparso il 21 gennaio scorso . Il vicepresidente della Fin Beppe Marotta consegna alla compagna Sara, alla mamma Anna, al papà Giancarlo, presidente della FIN Plus, al fratello Massimo, componente della prima sessione del tribunale federale una targa in ricordo con l’immagine della vittoria mondiale di Gwangiu. Nell’intervallo premiato dal vicepresidente Marotta, il CT Sandro Campagna per le 400 presenze sulla panchina azzurra. Superiorità numeriche: Usa 2/6 + 3 rigori, Italia 5/9 + 1 rigore (parato da Holland a Di Fulvio a 7.04 del secondo tempo). Uscito per limite di falli Woodhead nel terzo tempo.
Atleti a disposizione: Jacopo Alesiani, Giacomo Cannella, Marco Del Lungo, Edoardo Di Somma, Vincenzo Dolce e Vincenzo Renzuto Iodice (AN Brescia), Christian Napolitano (CC Ortigia), Michael Alexandre Bodegas (CNA Barceloneta), Matteo Aicardi, Francesco Di Fulvio, Oscar Gonzalo Echenique, Niccolò Figari, Pietro Figlioli, Stefano Luongo, Nicholas Presciutti e Alessandro Velotto (Pro Recco), Andrea Fondelli (RN Savona), Luca Damonte (Telimar Palermo), Roberto Spinelli (CN Posillipo).
Giovedì 11 febbraio
Usa-Spagna 9-15
Venerdì 12 febbraio
Stati Uniti-Italia 10-17
Sabato 13 febbraio
Italia-Spagna alle 20,30
Arbitri: Severo e Navarra