Varazze. Nella giornata delle Ricordo delle foibe e dell’esodo degli italiani dall’Istria e dalla Dalmazia anche Varazze esprime una riflessione per non dimenticare. Quest’anno, a causa della pandemia, a differenza del passato in cui la celebrazione era in presenza, l’amministrazione comunale lancia un profondo messaggio firmato dal vicesindaco reggente Luigi Pierfederici e dall’assessore alla Cultura Maria Angela Calcagno ai quali si unisce l’intera giunta.
“I drammatici avvenimenti delle foibe – dicono – formano parte integrante della nostra vicenda nazionale e devono essere radicati nella nostra memoria, ricordati e spiegati alle nuove generazioni. Le tragedie del passato non si devono ripetere. L’Italia, ricostruita dopo la Seconda Guerra Mondiale, nel nome della Democrazia e grazie anche al contributo ed al lavoro degli esuli istriani, friulani e dalmati, ha lasciato alle spalle odi e rancori ed ha deciso di costruire il proprio futuro nella collaborazione fra i popoli basata sulla fiducia, sulla libertà, sulla comprensione”.
Nelle scuole di Varazze sarà osservato un minuto di silenzio, come nel Giorno della Memoria.