Loano. Con la morte di Piero Pesce, mentre Loano piange quello che è stato un suo eccellente amministratore, io piango la perdita di un carissimo amico. Piero è stato per circa 8 anni il mio vice sindaco e ne ho così meglio potuto rilevare le sue qualità. Soprattutto meritano di essere rimarcate il suo impegno costante che metteva in ogni incarico cui fosse chiamato, la serietà, la rettitudine e l’onesta che lo hanno sempre accompagnato nel suo lungo e laborioso impegno pubblico.
Abbiamo discusso innumerevoli volte, qualche volta si è pure litigato a causa di una divergenza di opinioni ma abbiamo sempre chiarito consapevoli che ciascuno agiva per il bene di Loano. Queste discussioni hanno, anzi fortificato il nostro rapporto, conscio che Piero sarebbe stato sempre un collaboratore fidatissimo.
Prestava assiduo interesse ai problemi della scuola, amava lo sport (chi, come me, ha sempre seguito la squadra locale nei vari campionati, certamente lo ricorderà quale roccioso e pressochè insuperabile difensore), amava la politica concepita come servizio ai cittadini, amava la sua famiglia e la sua Loano.
Lascerà certamente un vuoto nella comunità; da lassù continuerà a seguire le vicende di Loano con la speranza che coloro che in futuro si occuperanno della cosa pubblica sappiano mettere nei vari incarichi il stesso suo impegno, entusiasmo, la stessa sua capacità e, soprattutto, la stessa sua correttezza e onestà.
Ciao, caro ed indimenticabile amico e fedele collaboratore.
avv. Mario Rembado
già sindaco di Loano