Edilizia

Evasione fiscale milionaria, maxi sequestro della Finanza a Savona

Fatture false per quasi 3 milioni di euro, 13 le persone denunciate

Savona. Fatture per quasi 3 milioni di euro, nonostante l’impresa fosse pressoché priva di dipendenti e di attrezzature. A scoprire la maxi evasione fiscale la Guardia di Finanza di Savona, che questa mattina ha fatto scattare il blitz denunciando 13 persone e sequestrando conti correnti, immobili e mezzi di trasporto per un valore di oltre 1,2 milioni di euro.

I militari del Comando Provinciale hanno dato esecuzione ad un decreto di sequestro preventivo emesso dal Tribunale di Savona, su richiesta della locale Procura della Repubblica, nei confronti di 4 soggetti giuridici, tutti operanti nel settore edile, con sedi a Savona, Celle Ligure e Vado Ligure e dei loro rappresentanti legali o titolari.

Il sequestro è stato disposto al termine di una complessa indagine di polizia giudiziaria e tributaria, scaturita da una verifica fiscale, che ha preso in considerazione gli anni d’imposta dal 2011 al 2016 ed ha portato alla luce un sistema fraudolento di emissione e utilizzo di fatture per operazioni inesistenti, per quasi 3 milioni di euro.

La ditta individuale emittente le fatture per operazioni inesistenti, in particolare, come è stato accertato, pur avendo emesso documenti contabili a favore di numerosi clienti, non aveva mai istituito le scritture contabili; al fine di ricostruire il reale volume d’affari dell’impresa, i Finanzieri della Compagnia di Savona hanno eseguito ulteriori 11 verifiche fiscali presso altrettanti contribuenti, appurando la contabilizzazione di fatture false per oltre 2,8 milioni di Euro.

L’ingente volume d’affari della ditta edile, così ricostruito, non ha trovato tuttavia riscontro nelle effettive capacità operative dell’impresa, che è risultata pressoché priva di dipendenti e di attrezzature idonee a sviluppare la mole di lavori contabilizzati. L’attività ha portato complessivamente alla segnalazione agli Uffici Finanziari di 6 milioni di euro di base imponibile sottratta a tassazione (tra redditi non dichiarati e costi indeducibili), IVA dovuta per oltre 1,2 milioni di Euro e crediti fiscali inesistenti portati a compensazione per circa 100 mila Euro.

Complessivamente sono tredici i soggetti coinvolti, tutti savonesi ed un genovese, denunciati alla Procura della Repubblica di Savona per emissione ed utilizzo di fatture per operazioni inesistenti, nonché omessa dichiarazione dei redditi.

Sono stati sequestrati agli indagati il contenuto dei conti correnti, 2 immobili in Celle Ligure e Vado Ligure, quote societarie e 31 tra autoveicoli, motoveicoli, escavatori, camion e rimorchi, utilizzati nei cantieri edili.

“L’attività svolta – fanno sapere le Fiamme Gialle – testimonia il capillare contrasto della Guardia di Finanza a tutte le forme di evasione e frode fiscale, a tutela dell’economia legale”.

Vuoi leggere IVG.it senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.