Liguria. Sono state tutte positivamente accolte le 441 domande presentate per accedere al bando di Regione Liguria destinato ai lavoratori dello spettacolo che hanno dovuto sospendere la propria attività a causa dell’emergenza Covid-19.
In totale la somma che verrà erogata (con operazioni perfezionate e completate da Filse questa mattina) è di 441mila euro: a ciascun beneficiario sarà riconosciuto il valore massimo previsto di mille euro una tantum.
Il bando era stato aperto il 22 dicembre e si è chiuso il 12 gennaio scorso: a poterne beneficiare erano i lavoratori iscritti al Fondo Pensioni dello Spettacolo che al momento della presentazione della domanda avessero già beneficiato (e dunque dichiarati ammissibili da parte dell’Inps) di almeno una delle indennità riconosciute dai decreti legge del Governo per l’emergenza pandemica (decreti legge “Cura Italia”, “Rilancio” e “Agosto”) o avessero i requisiti per richiedere il sostegno previsto dal decreto legge “Ristori”.
“Il fatto che le domande siano state tutte accolte e che si sia potuto garantire il valore massimo di mille euro per ogni lavoratore – dichiara l’assessore alla Cultura Ilaria Cavo – significa che il bando era stato pensato adeguatamente per quanto riguarda la capienza. Quello di Regione Liguria ha voluto essere un segnale e un sostegno aggiuntivo (rispetto ai ristori che restano in capo al governo) a una delle categorie più colpite dalle chiusure e per le quali la prospettiva non potrà che essere quella di una ripartenza in sicurezza”.
“Regione Liguria credo abbia dimostrato, forse unica, grande sensibilità– aggiunge l’assessore alle Politiche del lavoro Gianni Berrino – nell’individuare un sostegno a questo comparto, gravemente danneggiato da una chiusura che si protrae ormai da un anno. Con questo bando – conclude – abbiamo cercato di aiutare il più possibile i lavoratori dello spettacolo, auspicando che il nuovo Governo individui modalità e tempi per la loro ripartenza in sicurezza”.
La notizia arriva proprio nel giorno dell’annuncio di una nuova protesta da parte dei lavoratori dello settore che, ad un anno esatto dal blocco totale del mondo dello spettacolo e della cultura, domani, 23 febbraio, torneranno in piazza anche in Liguria per chiedere la riapertura di teatri e cinema e un nuovo piano di ripartenza. L’appuntamento è alle 15 in piazza De Ferrari a Genova. Aderiranno anche i sindacati di categoria Uil e Cgil.
Questa sera un’altra iniziativa a sostegno del settore a Savona, che aderisce alla proposta di U.N.I.T.A. (Unione Nazionale Interpreti Teatro e Audiovisivo) “Facciamo luce sul teatro!”: al Chiabrera, infatti, luci accese dalle 19.30 alle 21.30.
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