Idea

“Tracciamento nelle scuole per individuare eventuali focolai”: la proposta della Consulta degli studenti liguri

"Seguire l'andamento dell'epidemia ma affidarsi al senso di maturità e responsabilità di tutti"

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Liguria. “Crediamo che per un rientro a scuola in sicurezza sia necessario che ognuno di noi assuma sempre un comportamento basato sulla responsabilità civile e individuale. E’ fondamentale il rispetto delle norme anti Covid, in ogni momento della propria vita, scolastica o extrascolastica che sia. Per questo, al fine di favorire un rientro a breve e in piena sicurezza, proponiamo l’organizzazione di un’attività di tracciamento nelle scuole da parte delle Asl, così da permettere di individuare il più rapidamente possibile eventuali focolai all’interno delle nostre scuole”.

Questa la proposta avanzata dal coordinatore regionale della Consulta degli studenti della Liguria Giuseppe Tulumello, a proposito dell’imminente ripresa delle lezioni in presenza previsto per il 18 gennaio. Infatti, le lezioni in classe sarebbero dovute ricominciare a regime ridotto, al 50%, da lunedì 11, ma il presidente di Regione ha deciso di prorogare la didattica a distanza al 100% di un ulteriore settimana.

“In queste settimane – continua – stiamo seguendo con attenzione il dibattito in merito al ritorno all’attività scolastica in presenza e la preparazione, da parte di tutte le Istituzioni, per rendere possibile questo momento in massima sicurezza. Tuttavia, riteniamo fondamentale preservare la salute di tutti i cittadini e questo significa evitare di fare scelte di cui potremmo pentirci tra qualche settimana”.

“Da un nostro breve sondaggio (6000 risposte) – spiega – tra gli studenti genovesi è emerso che più dei quattro quinti ritiene che uno slittamento della data di rientro in presenza possa facilitare il contenimento dei contagi. Dunque è importante, prima di ogni scelta, valutare bene l’andamento della situazione, i dati epidemiologici che quotidianamente vengono forniti dalle autorità e, di conseguenza, valutare tutti i possibili effetti anche di un rientro affrettato”.

“Come Consulte degli studenti teniamo a sottolineare l’importanza della didattica in presenza, che ci permette di tornare a un’interazione vera con i nostri compagni di classe e di scuola e che ci permette di vivere, come è stato per tanti prima di noi, momenti belli e importanti della propria vita. La scuola è il pilastro della società e della cultura del nostro Paese e ad essa devono essere riservate massima attenzione e cura”.

“La libertà di una persona – conclude – finisce dove inizia quella di un’altra, per cui ci impegniamo tutti a sensibilizzare, dimostrare e praticare un reale senso di maturità e di responsabilità, convinti che il bene della nostra società dipenda sempre dal comportamento di ognuno di noi”.

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