Savona. “La sinistra savonese deve recuperare la capacità di immaginare un futuro diverso per la città, per risollevarla dalla fase di declino che sta attraversando. In questa direzione la prossima scadenza elettorale per il rinnovo del sindaco e del Consiglio comunale rappresenta soltanto un primo passo verso una visione di “pensiero lungo”, che ridisegni il volto di Savona nei prossimi decenni, facendola nuovamente diventare una città socialmente viva e bella. Si tratta quindi di promuovere la presenza della sinistra nella prossima competizione elettorale in un afflato di grande respiro ideale nel quale ritrovare anche le proprie radici ed il senso di un’appartenenza. Il nostro primo obiettivo, naturalmente, è quello di battere la destra e la sua attuale, rissosa e fallimentare gestione amministrativa”.
E’ questo il documento finale del gruppo della “Sinistra Savonese” sancito nel corso dell’ultima assemblea in vista delle prossime elezioni comunali nella città della Torretta.
L’assemblea si è svolta presso la SMS Fornaci, promossa dal gruppo “Il rosso non è il nero – Quelli della Rebagliati” assieme con i firmatari del documento già presentato a suo tempo con il titolo “Sinistra Savonese, unità e progetto”.
“Avanziamo quindi un’idea di progetto per la città sul quale sarà necessario lavorare a fondo attorno ad alcuni assi portanti che già sono stati individuati: la comprensorialità, il decentramento, il potenziamento della struttura socio – sanitaria; la portualità e le infrastrutture; l’innalzamento della qualità della vita e della condizione urbana anche in vista delle potenzialità di nuova residenza che saranno offerte dalle nuove forme di lavoro; il recupero dell’immediato entroterra. La sinistra savonese deve esprimere il proprio massimo potenziale unitario all’interno della coalizione per cui vanno avanzati due punti distintivi che è indispensabile concretizzare. In primo luogo occorre un progetto autonomo, sulla base del quale costruire la presenza politica ed elettorale all’interno della coalizione. Inoltre la sinistra savonese deve uscire da un ambito di semplice testimonianza sviluppando il senso del massimo dell’unità fra tutti i soggetti che ne fanno parte senza concedere spazio a velleità di mera rappresentanza soggettiva, con l’intento di esprimere una forza politica e amministrativa di governo; la sinistra, in altre parole, deve ricercare la via per rappresentare l’insieme della complessità sociale e dell’identità territoriale della Città pur comprendendo le difficoltà di rappresentanza che si incontrano in questa difficile fase storica”.
Nell’occasione è emersa chiaramente la proposta di una presenza all’interno della competizione elettorale, da realizzarsi attraverso la promozione di una lista aperta della “Sinistra Savonese”: “La lista dovrà far parte di quella coalizione democratico – progressista per la quale stiamo lavorando da tempo, avendo individuato il “Patto per Savona” presentato da Marco Russo come punto di riferimento”.
“La proposta complessiva che il “Patto” presenta, collegata alla candidatura di Marco Russo, ci appare l’ipotesi politica più adatta per realizzare un’ alleanza larga e fortemente rappresentativa sul piano politico e sociale allo scopo di contrastare una destra che ha dimostrato in questo quinquennio la sua completa incapacità di governo.
“Su queste basi proseguiremo il nostro impegno al fine di realizzare in tempi rapidi gli intenti che sono stati fissati dall’assemblea”.
“Allo scopo di raccogliere, organizzare e promuovere le idee ed il progetto per la città e di ritrovare le ragioni di una appartenenza abbiamo costruito un sito internet (www.sinistrasavonese.it) aperto ai contributi ed alla collaborazione di tutti gli interessati” conclude il gruppo pronto alla sfida elettorale.