Savona. Nella settimana decisiva per la costruzione di un ampio capo progressista per le amministrative del Comune di Savona, si sono già tenuti tre importanti appuntamenti, la settimana scorsa l’incontro tra i gruppi consiliari e Marco Russo, martedì 19 gennaio la riunione dei sottoscrittori del manifesto per una “Sinistra Savonese, unità e progetto” (tra Sinistra Italiana e l’associazione Il Rosso non è il nero), mentre ieri sera si è svolta l’assemblea provinciale di Sinistra Italiana e questa sera si terrà l’incontro fra tutte le forze dell’area, Rete a Sinistra, Sinistra Italiana, Verdi, Demos, Noi per Savona, Linea Condivisa e i rappresentanti de Il Rosso non è il nero, al fine di delineare il percorso che dovrebbe essere un assist fondamentale per la prossima sfida elettorale della nostra città.
“Sinistra Italiana ha da tempo iniziato un percorso di ascolto e confronto per costruire una proposta per la città di Savona che riporti i soggetti civici, i partiti e le associazioni a convergere sui temi fondamentali che dovranno caratterizzare la prossima amministrazione civica, attraverso un programma innovativo che abbiamo costruito in questi mesi lavorando e collaborando con tutte le forze disponibili” sottolinea Gabriella Branca, la presidente regionale di Sinistra Italiana.
“Nel corso dell’assemblea, riferisce Walter Sparso, il segretario provinciale, “si sono approfonditi i temi del programma che abbiamo elaborato e che sottoporremo a tutte le forze dello schieramento”.
“Ogni passo di Sinistra Italiana è stato indirizzato per giungere alla costruzione di un largo schieramento progressista che abbia una visione di lungo respiro e possa fornire un grande rinnovamento in vista delle elezioni previste per la primavera del 2021 sui temi per noi fondamentali come la salvaguardia della sanità territoriale, la cura delle persone, l’economia sostenibile ed a misura d’uomo, la tutela delle coste e delle aree interne, l’attualizzazione delle infrastrutture, lo sviluppo del turismo responsabile ed ecologicamente qualificato, la cultura ed il recupero dei contenitori storici, l’integrazione del Campus universitario con servizi e strumenti vitali, la strutturazione di progetti comprensoriali che la connotino da Vado Ligure a Celle Ligure ed alla Val Bormida, perché Savona non è un’isola, e così via in una prospettiva di alto profilo progettuale per la nostra comunità.”
“Vogliamo rivolgere il nostro appello a tutte le forze in campo, da Rete a Sinistra ai Verdi e Demos, da Noi per Savona a Linea Condivisa – ribadisce Gabriella Branca – perché il momento è cruciale e si sente l’esigenza di unità intorno ad un programma concreto e reale; la sinistra savonese deve recuperare la capacità di immaginare un futuro diverso per la Città, per risollevarla dalla fase di declino che sta attraversando. In questa direzione la prossima scadenza elettorale per il rinnovo del Sindaco e del Consiglio Comunale rappresenta soltanto un primo passo verso una visione di pensiero lungo e alto, che ridisegni il volto di Savona nei prossimi decenni, facendola nuovamente diventare una città socialmente viva e bella”.
“Si tratta quindi di promuovere la presenza della sinistra nella prossima competizione elettorale in un afflato di grande respiro ideale nel quale ritrovare anche le proprie radici ed il senso di un’appartenenza. Il nostro primo obiettivo, naturalmente, è quello di battere la destra e la sua attuale, rissosa e fallimentare gestione amministrativa”.
“L’assemblea di Sinistra Italiana ha espressamente approvato la proposta di una presenza all’interno della competizione elettorale, da realizzarsi attraverso la promozione di una lista aperta ed unitaria. La lista dovrà far parte di quella coalizione democratico – progressista per la quale stiamo lavorando da tempo, avendo individuato il “Patto per Savona” presentato da Marco Russo come punto di riferimento”.
“La proposta complessiva del “Patto” – conclude Walter Sparso – collegata alla candidatura di Marco Russo, ci appare l’ipotesi politica più adatta per realizzare un’ alleanza larga e fortemente rappresentativa sul piano politico e sociale allo scopo di contrastare una destra che ha dimostrato in questo quinquennio la sua completa incapacità di governo”.
Infine, anche il gruppo “Il rosso non è il nero” accoglie con soddisfazione l’esito dell’assemblea provinciale: “La costituzione di un comitato promotore di una lista unitaria di Sinistra Savonese rappresenterebbe, a questo punto, un sicuro passo in avanti. Stiamo lavorando a una definizione progettuale molto compiuta e definita che nei prossimi giorni sarà messa a disposizione delle coalizione e della lista per un confronto di merito che ci permettiamo già da adesso di giudicare estremamente proficuo per il futuro della città”.
“Per risollevare le sorti della città non basta un programma di cose da fare ma occorre un vero e proprio progetto innovativo e di lunga durata che spezzi definitivamente l’attuale apatia – continuano dal gruppo – Occorre, in altre parole, una nuova idea di città da costruire attraverso il confronto con le altre forze politiche, sociali e culturali, ed a questo proposito la sinistra savonese deve mettere in campo uno sforzo notevole di immaginazione e intelligenza”.
“Mettiamo quindi a disposizione queste idee per tutti coloro che vogliono contribuire a costruire, pezzo dopo pezzo, questo progetto – concludono – Come gruppo spontaneo offriremo quindi questo livello di elaborazione alla discussione delle forze politiche, delle associazioni, delle diverse intelligenze e sensibilità che intendono muoversi per imprimere una alternativa e una svolta all’amministrazione della città in vista delle elezioni comunali 2021 e ci aspettiamo che tutte le forze della sinistra mettano da parte chiusure e personalismi per raccogliere questa sfida di cambiamento. Affrontiamo questa fase della nostra vita sociale e politica al centro di un’inedita emergenza sanitaria, mentre vediamo crescere attorno a noi contraddizioni e disuguaglianze che dobbiamo essere capaci di combattere all’interno di un progetto di profonda trasformazione sociale”.