Liguria. Il saluto fascista da parte di un consigliere comunale della Lega, uno di Fratelli d’Italia e uno indipendente, a Cogoleto durante la seduta del Consiglio comunale nel Giorno della Memoria diventa un caso nazionale.
Il grave episodio ha scatenato molte reazioni e polemiche, non solo politiche, arrivando anche al Parlamento.
“Oggi ho presentato l’interrogazione a risposta scritta che condanna il saluto romano, ripetuto più volte da parte di tre consiglieri comunali di Cogoleto nel corso della votazione di consiglio nel Giorno della Memoria”, dichiara Luca Pastorino, deputato ligure di Leu, segretario di presidenza alla Camera.
“L’interrogazione da me presentata porta, oltre alla mia firma, quella di Federico Fornaro e Andrea Orlando e ricorda che il saluto romano è reato e che il diritto alla libera manifestazione del pensiero finisce dove inizia l’istigazione al razzismo”, continua Pastorino.
L’interrogazione stessa chiede al ministro dell’Interno “quali misure di competenza intenda assumere, nell’esercizio dei propri poteri di ordine pubblico e in ottemperanza della legge n. 645 del 1952 (Legge Scelba), anche al fine di prevenire che siano lesi nel contesto generale della vita istituzionale degli enti locali i valori antifascisti della nostra Costituzione”.