Valbormida. Fissato il sopralluogo delle aree destinate alla costruzione del nuovo carcere in provincia di Savona, che si sarebbe dovuto svolgere entro il 15 gennaio, ma è stato rinviato ad inizio del prossimo mese. Nello specifico il 3 febbraio a Cengio e il giorno successivo a Cairo Montenotte.
“Aspettiamo fiduciosi e con apprensione queste visite per vedere cosa succederà” dichiara il sindaco di Cengio Francesco Dotta, che ai tecnici del ministero della Giustizia proporrà quattro aree: il sito dell’ex Acna, Pianrocchetta, l’area Castellaro e i Vignali. A Cairo, invece, sarà preso in esame solo un terreno, nella zona del Tecchio di ben 100 mila mq (il doppio di quelli richiesti) e appartenente a 5 proprietari.
Il sopralluogo sarà un passo importante per comprendere se le proposte dei due Comuni rispettano i requisiti e, in caso positivo, decidere in quale area iniziare la progettazione. Ma come sottolineato dagli stessi sindaci pochi giorni fa, la priorità è che parta l’iter formale per rendere ufficiale la nuova costruzione. A tal proposito, Lambertini avverte: “Porteremo il tema in Consiglio comunale, abbiamo proposto anche agli altri comuni di fare lo stesso”
leggi anche

Carcere in Valbormida, l’appello di Lambertini e Dotta al Governo: “Far partire subito l’iter”

Nuovo carcere nel savonese, anche il Comune di Carcare favorevole alla realizzazione in Val Bormida

Nuovo carcere a Cairo, Lambertini chiarisce: “L’ospedale non è una condizione necessaria”

Nuovo carcere, ordine del giorno in Regione di Vaccarezza e Bozzano: “Basta promesse, ora servono azioni concrete”

Nuovo carcere, Cengio conferma la sua candidatura: “Nostro territorio idoneo, già individuato 4 aree”

Nuovo carcere, a febbraio sopralluoghi del Ministero in Valbormida. Vaccarezza: “Provvidenziale nostro odg”

Nuovo carcere nel savonese, Vazio (Pd): “I sopralluoghi daranno nuova spinta al progetto”

Allarme suicidi in carcere, Sappe: “Nuova struttura nel savonese priorità per il sistema ligure”
