Come sarà?

Maturità 2021, ipotesi maxi orale ma tornano le bocciature: l’attesa di 11 mila studenti liguri

Nelle prossime ore l'ufficialità definitiva, la ministra Azzolina: "Stiamo ascoltando le richieste degli studenti"

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Liguria. Torna l’ipotesi di un maxi orale in cui affrontare tutti gli argomenti svolti durante l’anno, partendo (forse) da una tesina concordata tra docenti e studenti. Questa la prova di maturità 2021 sulla quale starebbe lavorando la ministra Azzolina assieme alla sua squadra del Miur: ma la novità sarà il ritorno alla possibilità di bocciare l’alunno in base al rendimento dell’anno scolastico.

Entro la fine di gennaio, quindi entro pochi giorni, le modalità di esame saranno definite, ma queste sono le prime indiscrezioni trapelate, e confermate da alcune dichiarazioni della ministra stessa, che ha riferito di “Aver ascoltato e recepito anche le richieste degli studenti – aveva dichiarato all’Ansa nei giorni scorsi – che proponevano una prova orale allargata, e una tesina concordata con gli insegnanti”.

In parte, quindi, come l’anno scorso. Ma a cambiare le cose è il temuto ritorno delle non ammissioni e della possibilità di bocciare gli alunni a seguito di un rendimento ritenuto non sufficiente: se l’anno scorso, vista la eccezionalità di una situazione, quella legata al Covid con relativo ricorso d’urgenza alla didattica a distanza, aveva spinto per non lasciare indietro nessuno, quest’anno l’impostazione didattica non in presenza è da considerarsi strutturale da inizio anno, consentendo, quindi, di fare valutazioni più profonde sul rendimento e l’apprendimento.

Nelle prossime ore comunque il ministero farà chiarezza definitiva, per dare ai ragazzi l’orizzonte del loro destino: per quanto riguarda la Liguria questo riguarderà circa 11 mila studenti che quest’anno stanno frequentando l’ultimo anno delle scuole superiori. Se dovesse essere confermato il tutto, il “canovaccio” potrebbe essere quello dell’anno scorso, con il maxi orale che prevede la discussione su l’elaborato concordato e assegnato dagli docenti, la discussione di un breve testo, già oggetto di studio nell’ambito dell’insegnamento di lingua e letteratura italiana, La discussione di un breve testo, già oggetto di studio nell’ambito dell’insegnamento di lingua e letteratura italiana, un materiale assegnato dalla commissione sempre coerente con il percorso fatto, l’esposizione delle esperienze svolte nell’ambito del Percorso per le competenze trasversali e l’orientamento (quello che era l’esperienza scuola lavoro)e l’accertamento delle conoscenze relative a “Cittadinanza e Costituzione”.

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