Celle Ligure. Mancherà un po’ a tutti Rosa Gavarone, figura esile, dal carattere determinato, sempre pronta a scambiare due chiacchiere e profondamente legata a Celle. Anima per anni della Confraternita dell’Oratorio di San Michele Arcangelo e della locale Banda Mordeglia. Se ne è andata in silenzio, come ha condotto la propria vita.
Non rispondeva ai vicini di casa, gli stessi che hanno avvisato la polizia municipale che, poi, ha richiesto l’intervento dei vigili del fuoco di Varazze e della Croce Rosa di Celle, immediatamente corsa nell’abitazione. La finestra di casa era aperta, Rosa in camera da letto: quasi certamente stroncata da un malore.
Il rosario sarà recitato domani alle ore 17.30 nella Parrocchia di San Michele Arcangelo, mentre il funerale sarà celebrato lunedì 4 gennaio alle 9 nella stessa chiesa.
Si stringe nel lutto tutto il paese abituato ad incontrarla nelle sue passeggiate quotidiane verso Varazze, gonna e borsa a tracolla. Quel taglio di capelli sbarazzino per lei che navigava verso i settanta. Una vita di lavoro in una fabbrica di pentole di Albisola. Una volta raggiunta la pensione, aveva potuto finalmente dedicarsi a tempo pieno alla sua attività di volontariato. Un sorriso, una buona parola per tutti. Il suo impegno per la collettività da sempre.
“Sono veramente dispiaciuta. Perdiamo Rosa, una figura importante per il nostro paese, per le nostre tradizioni. Persona buona”. Così il sindaco, Caterina Mordeglia, appena saputo della scomparsa, nel pomeriggio.
“Che tu possa percorrere le vie del Paradiso come hai mosso i passi per la tua Celle” aggiunge un’amica di Rosa.