Albenga. “Siamo una delle categorie più esposte, ma il Governo è sordo. Odontoiatri, igienisti e assistenti alla poltrona rischiano tantissimo, per la natura peculiare della loro professione. A differenza, però, dei colleghi delle varie strutture sanitarie che hanno cominciato la vaccinazione anticovid a loro, per il momento, è stata preclusa”.
Il consigliere comunale e provinciale Eraldo Ciangherotti (Forza Italia) ha deciso di alzare il tiro. Nelle ultime settimane, infatti, ha più volte denunciato “una carenza del sistema sanitario nazionale che non prevede ad oggi la vaccinazione in Liguria di nessun odontoiatra”. Ed ecco allora la dimostrazione con un video in presa diretta per mostrare quello che succede in uno studio dentistico: “Ogni giorno lavoriamo a pochi centimetri di distanza dai pazienti senza mascherina ed è auspicabile che tutti gli operatori sanitari che lavorano all’interno di uno studio dentistico vengano vaccinati questo per tutelare gli operatori sanitari e per garantire alla collettività il massimo impegno delle istituzioni nel contenimento delle infezioni da Covid-19. Siamo anche felici che siano già stati vaccinati medici in pensione e medici in aspettativa dalla dirigenza ospedaliera. Pertanto chiedo ancora una volta che la nostra categoria professionale, (odontoiatri, assistenti alla poltrona e igienisti) venga inserita nel programma delle vaccinazioni prioritarie”.
Nel filmato, rivolto al ministro della salute Roberto Speranza e al governatore della Liguria Giovanni Toti, si vede il paziente seduto sulla poltrona con la mascherina calata sotto il mento e a bocca aperta per farsi curare i denti, il dentista che si avvicina a meno di trenta centimetri per iniziare l’intervento. I rischi maggiori? E’ Ciangherotti ad illustrarli: “Il cosiddetto trapano dei denti e l’ablatore del tartaro sono strumentazioni, per esempio, che funzionano senza surriscaldare i denti e le gengive solo se utilizzati con la nebulizzazione dell’acqua. Pertanto è inevitabile che un odontoiatra, usandoli quasi sempre ad ogni seduta, venga a contatto con gli spray, gli spruzzi e gli aerosol odontoiatrici potenzialmente contaminati, nel caso attuale dell’infezione Covid-19, dai droplets contenenti particelle virali del paziente magari infetto asintomatico”.
“Fino ad oggi – aggiunge l’odontoiatra e consigliere di Forza Italia – ci siamo difesi con tutti i dpi possibili ed immaginabili. Le persone vengono tranquille perché ormai assomigliamo a degli astronauti quando operiamo. Questo lo facciamo volentieri e continuiamo a farlo, però vogliamo anche essere vaccinati. Dopo i colleghi che lavorano nelle rianimazioni noi siamo subito a ruota. Anzi, in questo momento probabilmente siamo più a rischio di loro. Quindi, assolutamente, vogliamo essere considerati. Penso sia stato un momento di distrazione e per questo voglio fare un appello a chi ci governa: per favore, considerate anche noi odontoiatri, gli igienisti il personale di studio assistente alla poltrona”.