Botta e risposta

Caos autostrade e lavori sulla A7, polemiche in Consiglio regionale

Ordine del giorno del consigliere Sanna scatena la reazione di Fdi

Generica

Liguria. “Qualcuno dovrebbe avvisare Sanna ed il Pd che al governo, fino ad oggi, ci sono loro e sarebbe il caso che iniziassero a fare qualcosa per la loro regione invece di fare ordini del giorno al solo uso di propaganda politica e social. Su Autostrade per l’Italia ormai dovrebbe essere chiaro che Pd e M5S non hanno intenzione di intervenire e vogliono lasciare le cose come stanno”. Così dichiara il presidente della delegazione di FdI in Regione Liguria Stefano Balleari circa l’OdG del consigliere Dem.

“Ormai è deciso che, fino a fine di febbraio, la A7 subirà un pesante intervento per il ripristino dei guard rail. Un lavoro che fa parte del piano decennale deciso dal MIT con i concessionari e le prefetture su cui Regione Liguria non ha minimamente competenza e può solo operare come mitigatore “Come Regione abbiamo già fatto il possibile facendo incrementare il lavoro nelle ore notturne e non possiamo fare di più – prosegue Balleari – Toccherebbe al MIT e se il Pd riuscisse a trovare 10 minuti per pensare al bene dell’Italia e della Liguria invece di garantirsi le poltrone potrebbe intervenire benissimo”.

“Ormai i liguri sono abituati ad andare in autostrada sapendo a che ora partono e non quando arriveranno, ma non per questo debbono subire tutte le decisioni di chi sino ad oggi ha dimostrato interesse solo per i conti economici e non per la sicurezza dei cittadini. Questo è il ragionamento che in casa FdI sta tenendo banco”.

“Nel 2018 abbiamo trovato strade alternative per non bloccare Genova e la Liguria. Anche oggi faremo il nostro dovere e cercheremo di tutelare gli interessi dei liguri. Al Pd ed a Sanna ricordo che se vogliono possono fare davvero qualcosa di utile senza ricorrere agli ODG da Facebook”.

Vuoi leggere IVG.it senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.