Archeologia del territorio

Albenga, nuovamente disponibili le guide della via Julia Augusta

Vicesindaco: "Questa guida è un mezzo importante per poter far conoscere meglio l'area della necropoli e tutti i siti archeologici presenti lungo il percorso"

Albenga. Sono andate in ristampa e saranno nuovamente disponibili a giorni presso la rete IAT di Albenga le guide, in italiano e inglese, della via Julia Augusta.

La brochure “Percorso Archeologico Monumentale della Via Iulia Augusta” contiene la mappa che illustra il percorso e il patrimonio archeologico della strada romana che collega Albenga ad Alassio in un percorso naturalistico e culturale a picco sul mare e immerso nella macchia mediterranea.

Pubblicata dalla Rete dei Musei e delle Aree Archeologiche della Liguria, la brochure descrive i principali monumenti presenti sull’antico percorso, costruito nel 13 a.C. per volere dell’imperatore Augusto per collegare Roma alla Gallia meridionale.

Oggi della strada è rimasto parte del selciato originario e lungo la stessa si possono ammirare gli antichi monumenti funebri, tipici della tradizione romana, e i resti dell’anfiteatro. In occasione, il vicesindaco Alberto Passino afferma: “Questa guida è un mezzo importante per poter far conoscere meglio la via Julia Augusta, l’area della necropoli e tutti i siti archeologici presenti lungo il percorso. Prezioso strumento divulgativo realizzato a suo tempo della Soprintendenza, da sempre in prima linea per la tutela e la valorizzazione dei beni archeologici che sono un elemento di cui Albenga si può fregiare”.

“La nostra città, a differenza di molte altre, oltre ad un turismo balneare o legato alla movida può e deve puntare sempre più sul turismo culturale, storico, quello legato all’outdoor e ai percorsi naturalistici di cui disponiamo – conclude Passino – Proprio questo uno degli obiettivi che stiamo perseguendo anche attraverso lo stanziamento delle risorse di cui disponiamo grazie anche all’imposta di soggiorno”.

Si ricorda che lo IAT si trova presso la Sala dei Consoli all’interno della Torre Civica e l’accesso al Museo Civico Ingauno, nella stessa location, è libero e gratuito.

Più informazioni

Vuoi leggere IVG.it senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.