Opportunità

Turismo, il Mibact lancia “Borghi in festival”: 750 mila euro per i piccoli comuni

Progetti cofinanziati per l’80% fino a un massimo di 75 mila (singolo Comune) o 250 mila euro (più enti)

Castelvecchio di Rocca Barbena castello marchesi del Carretto

Provincia. Il settore turistico è stato uno tra i più colpiti in Liguria. I dati pubblicati dall’Osservatorio turistico regionale sono preoccupanti. In provincia di Savona nel 2019 le presenze di turisti italiani arrivavano nei mesi di maggio e settembre rispettivamente a oltre 220 mila e quasi 440 mila. Nel 2020 il crollo è stato per il mese di maggio del -90,44% e per il mese di settembre dell’1,44%. Il calo più drastico si registra nel turismo straniero che è diminuito del -98,02% a maggio e del -33,7% a settembre.

La crisi sanitaria, inevitabilmente anche economica, ha colpito, oltre al settore turistico e le imprese private, i bilanci delle amministrazioni pubbliche, ad ogni livello di governo. In particolare, gli enti locali sono alle prese con una minore disponibilità economica dovuta sia alle minori entrate (ad esempio la tassa di soggiorno versata dai turisti ospiti di strutture ricettive o la tassa per l’occupazione di suolo pubblico per i dehors di ristoranti e bar) sia alla mancanza dei trasferimenti delle risorse statali per iniziative diverse dal sostegno a famiglie o imprese in emergenza.

In un contesto come questo, per soddisfare l’esigenza dei territori di rilanciare il turismo, la Direzione Generale Creatività Contemporanea e la Direzione Generale Turismo del Ministero per i beni e le attività culturali e per il turismo hanno lanciato “Borghi in festival”, un avviso pubblico per il finanziamento di attività culturali. I destinatari del bando sono i comuni con meno di 5 mila abitanti, i quali possono partecipare singolarmente o come capofila di partenariati con altri enti profit o non profit.

L’iniziativa rappresenta un’opportunità di rilancio anche e soprattutto per il territorio della provincia di Savona, caratterizzato dalla presenza di molti piccoli comuni; il 75% dei comuni savonesi, infatti, ha una popolazione residente inferiore a 5.000 abitanti.

Per i Comuni vincitori è previsto un finanziamento totale pari a 750 mila euro a titolo di contributo finanziario. Però ogni progetto può essere cofinanziato per l’80% con il fondo fino a un massimo di 75 mila euro per i Comuni che partecipano singolarmente e 250 mila euro per i comuni che si presentano in rete.

Il loro obiettivo è favorire il benessere e migliorare la qualità della vita degli abitanti dei borghi italiani, attraverso la valorizzazione delle risorse culturali, ambientali e turistiche. Tra gli altri obiettivi sono stati individuati: il miglioramento socio-economico delle aree interessate, l’integrazione dell’offerta turistica e culturale dei territori, la rinascita di imprese culturali e creative innovative.

Le iniziative devono realizzarsi in forma di festival tra aprile e luglio 2021. I partecipanti hanno 60 giorni per l’elaborazione dei progetti. I progetti presentati possono prevedere, tra le altre attività, anche eventi, mostre, rassegne, laboratori, giornate di formazione, realizzazione di piattaforme o applicativi digitali, con particolare attenzione all’innovatività, alla sostenibilità e alla accessibilità delle proposte, al coinvolgimento della cittadinanza e all’impatto sul territorio.

I progetti vincitori saranno caricati sul sito del Mibact per iniziare a mappare le buone pratiche di rigenerazione urbana e di sostenibilità turistica dei borghi sull’intero territorio nazionale, nonché la creazione di asset creativi che possano rappresentare uno strumento utile sul tema della residenzialità dei borghi e contro l’abbandono dei territori.

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