Toirano. No all’ampliamento ed al riempimento della cava Torri di Toirano. Lo ha affermato con forza il sindaco Giuseppe De Fezza in occasione della video conferenza dei servizi tra Regione Liguria, Comune di Toirano ed il soggetto proponente il progetto tenutasi giusto questa mattina.
Il progetto di ampliamento della cava, situata nei pressi del cimitero civico, prevede un ulteriore scavo di materiale per totale di un milione e mezzo di metri cubi ed un abbancamento di 4 milioni di metri cubi a partire dai tre anni successivi all’autorizzazione di Regione.
In apertura di seduta il sindaco Giuseppe De Fezza, sostenuto dai suoi tecnici, ha espresso con forza parere contrario a tale progetto, della durata di 34 anni, che avrebbe “un impatto ambientale rilevante su tutto il territorio oltre ad i problemi di traffico e movimentazione di mezzi pesanti lungo la strada provinciale”.
Già in via cautelativa, il 24 novembre il sindaco e la giunta comunale avevano espresso il loro formale dissenso con una propria delibera: gli amministratori toiranesi hanno evidenziato che “il Comune di Toirano non è mai stato consultato in merito a decisioni che hanno impatto molto forte sull’equilibrio ambientale e sulla viabilità urbana, oltre ad un negativo risvolto mediatico che ‘bolla’ come attività di discarica il riporto di materiale soprattutto con quantitativi così imponenti, cioè 4 milioni di metri cubi”.
Proprio in ragione di ciò l’amministrazione “comprendendo il disagio della popolazione nel metabolizzare interventi di questo tipo, ormai da tempo ha abbandonato il progetto di riqualificazione della ex Cava Martinetto. Quindi, a maggior ragione, non è concepibile autorizzare una riqualificazione di 4 milioni di metri cubi. Nei prossimi giorni i tecnici comunali presenteranno a Regione Liguria tutte le osservazioni tecniche del caso sulla scorta dell’esame progettuale”.
Il sindaco De Fezza inoltre, rassicura la popolazione: “Con ogni mezzo tecnico e legale ostacoleremo questo intervento. Spiace constatare che il progetto di ampliamento e abbancamento porti la firma di Renato Savigliano, consigliere comunale di minoranza del nostro Comune, pur comprendendo il suo ruolo di libero professionista, avremmo preferito un atteggiamento più consono al ruolo che rappresenta in consiglio comunale, per tanto lasciamo a lui trarre le dovute conclusioni. Inoltre, sempre nel prossimo consiglio comunale, la maggioranza chiederà al consigliere Roberto Bianco, in qualità di capogruppo di minoranza, se intende prendere le distanze dall’intervento e quindi di esprimersi in merito al progetto e di dichiarare la sua posizione.
E il diretto interessato, Roberto Bianco, afferma: “Sono lieto che l’amministrazione De Fezza abbia finalmente deciso di ascoltare noi ed i cittadini e di abbandonare il progetto delle ex cave Martinetto. Ora ci aspettiamo che venga ad ufficializzare questa decisione ed anche la propria presa di posizione in merito al progetto di cava Torri in consiglio comunale. Dal sindaco, poi, vorremmo sapere se la scelta di opporsi a quest’ultimo intervento avrà anche conseguenze ‘concrete’ o se si tratta solo di un’affermazione che non comporterà modifiche all’iter progettuale che oggi è stato oggetto di una conferenza dei servizi”.