Aiuto

Pubbliche assistenze, Balleari (Fdi): “Provvedimenti per mantenere la loro capacità operativa”

Il presidente Toti ha dato risposta affermativa prendendo l'impegno

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Liguria. A margine dell’odierno Consiglio regionale il consigliere e capogruppo di FdI, Stefano Balleari, ha presentato un’interrogazione per chiedere al presidente Toti, che ha la delega alla sanità, di riconoscere ad Anpas il grande sforzo per la pandemia.

“Ho visitato diverse realtà e tutte mi hanno esplicitato una grossa incognita – spiega il capogruppo Balleari – che è quella del ristoro delle maggiori spese dovute all’emergenza Coronavirus. Ho visto, prosegue il consigliere, i costi come sono lievitati e dato che un singolo servizio di trasporto di un paziente Covid-19, al netto dei costi diretti ed indiretti, costa mediamente trenta euro e la sostituzione di ambulanza varia tra i 75 mila e 85 mila euro vanno prese immediati provvedimenti per non trovarci, poi, con il comparto delle pubbliche assistenze completamente depauperato e quindi senza capacità operativa alla fine della pandemia”.

La richiesta di Balleari è quella di proseguire e confermare le tariffe dei servizi non urgenti almeno per altri sei mesi se non fino alla conclusione dell’emergenza sanitaria.

Il presidente Toti ha dato risposta affermativa prendendo l’impegno che, se i conti verranno confermati ed in assenza di altre novità, a febbraio prossimo verranno prorogate le tariffe.

“Sono contento che la giunta ed il presidente Toti abbiano risposto in maniera positiva a questa mia sollecitazione – commenta l’esito positivo Stefano Balleari – d’altronde Regione Liguria è sempre stata vicina a chi ha impiegato e dato molto per questa emergenza sanitaria e non poteva essere altrimenti. Mi spiace solo che non si possa dare subito il ristoro, ma si tratta di poche settimane di attesa in più”.

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