Liguria. La giunta regionale, su proposta del vicepresidente e assessore alla pesca Alessandro Piana, ha approvato le linee guida per l’avvio di corsi formativi per l’attività di pescaturismo e ittiturismo.
“Per la prima volta in Liguria – spiega Piana – si definiscono gli standard per questo ambito formativo. Inauguriamo oggi una nuova fase non solo per tutti coloro che già operano nel settore, ma anche per tutti quelli che desiderano entrarvi, puntando sulla qualità e sulla diffusione di competenze sempre più ampie, approfondite e complete, oltre che omogenee su tutto il territorio”.
“Le linee guida prevedono, oltre a cenni di cultura generale su ambiente, pesca e mare, anche approfondimenti sulle possibilità di diversificazione, in quanto le attività di ittiturismo e pescaturismo si configurano come una importante possibilità di integrazione delle attività degli operatori del settore; oltre a questo, i corsi dovranno affrontare gli aspetti legislativi e amministrativi, quelli legati alla sicurezza e quelli igienico sanitari. I corsi affronteranno anche il tema delle tecniche di promozione e di marketing e quelle connesse alla costruzione di una impresa”, spiegano dalla Regione.
“Pescaturismo e ittiturismo rappresentano una opportunità importante per i pescatori della Liguria – aggiunge Piana -, e soprattutto hanno dimostrato di funzionare ed essere attrattivi per i turisti: negli ultimi 10 anni le attività di ittiturismo sul territorio sono praticamente decuplicate. Per questo vogliamo dare a tutti gli operatori gli strumenti per poter effettuare questa attività in modo qualitativamente elevato e omogeneo, sia rivolgendoci a chi già è operativo sia a chi è interessato ad avviare un’impresa di questo tipo”.