Liguria. Caos sulle autostrade liguri per la situazione neve, con i mezzi pesanti imprigionati in una morsa di coltre bianca, ghiaccio e inefficienza. L’accusa arriva dalle aziende dell’autotrasporto mentre degenera la situazione legata al maltempo nell’entroterra Ligure.
“Dopo che da cinque giorni – denuncia Giuseppe Tagnochetti, coordinatore ligure di Trasportounito – viene lanciato l’allerta neve, la società Autostrade non ha svolto alcuna attività preventiva e non si è attrezzata per intervenire per la pulizia delle strade con una rete che è oggi totalmente paralizzata”.
Al momento risultano chiuse le autostrade A6, A26, A7, e per agevolare le operazioni dei mezzi antineve Polstrada ha disposto il divieto temporaneo alla circolazione sulla A26 Genova-Gravellona Toce, tra il bivio con al A10 Genova-Savona e la Diramazione Predosa-Bettole in entrambe le direzioni di marcia. Sulla A7 Genova-Serravalle, tra la diramazione della A26 e Genova Bolzaneto verso Genova e tra Bivio A12 e Serravalle Scrivia in direzione di Milano, il divieto è previsto solo per i mezzi pesanti con peso a pieno carico superiore a 7,5 tonnellate. Nel savonese A6 chiusa ai Tir, da Savona a Ceva in direzione Torino e da Carmagnola a Savona, in direzione Savona.
Con la chiusura della provinciale 29 di Cadibona, nel savonese, causata dalla caduta di alcuni alberi e quella disposta per i Tir in alcuni tratti della A6 e della A26 per le forti nevicate, i mezzi pesanti sono sostanzialmente ‘bloccati’ in Liguria.
“E ora il vaso è davvero colmo – prosegue Tagnochetti – non è possibile che ogni disservizio, ogni inefficienza, ogni blocco, spesso causato anche quando poteva essere evitato, ricada sulle spalle dell’autotrasporto. Se per efficienza logistica in questo Paese – prosegue – si pensa puntualmente di penalizzare l’anello più debole della catena, l’autotrasporto, ebbene si sappia che non esiste più margine di sopportazione. La competitività del sistema non si crea tirando la corda sino a farla strappare e annientando una categoria, che, piaccia o non piaccia, è strategica e centrale proprio nella catena logistica”.
“Siamo stufi di sentir parlare di disservizi, anche quando le emergenze erano ampiamente prevedibili – ha concluso Tagnochetti – e ci rivolgiamo al Governo e al Parlamento con una brevissima frase: se l’autotrasporto salta e si ferma, anche quel poco di efficienza che ancora sopravvive nel sistema Paese è arrivata al giro finale”.
Il rimprovero ad Autostrade viene espresso anche dalle sigle sindacali Filt Cgil Fit Cisl Uiltrasporti Uil Liguria che tuonano: “Oggi si è consumata l’ennesima vergogna sulle autostrade liguri. Nonostante i ripetuti avvertimenti circa il peggioramento delle condizioni atmosferiche, le Autostrade liguri, ancora una volta, si sono ritrovate all’appuntamento completamente impreparate. A farne le spese come sempre, oltre agli utenti, la categoria dei camionisti e dei corrieri, alcuni completamente bloccati nella neve, senza sapere se e quando potranno consegnare la merce e tornare al proprio domicilio”.
“L’inverno e il maltempo si susseguono un anno dopo l’altro: solo Autostrade pare non averlo capito – continuano – Purtroppo non possono dire altrettanto i camionisti imprigionati sui loro camion o che i disservizi di autostrade li vivono ogni giorno sulla propria pelle. Autostrade continua a non garantire la sicurezza per chi transita sulla rete ligure e sicuramente si auto assolverà anche in questa circostanza”.
Filt Cgil Fit Cisl Uiltrasporti, in virtù del fatto che tali situazioni possono creare situazioni di pericolo per tutti gli utenti che transitano sulla rete ligure chiedono alle autorità preposte di vigilare sull’operato di Autostrade.
A commentare la situazione odierna anche Raffaella Paita, deputata di Italia Viva: “Per l’ennesima volta la rete autostradale ligure è stata teatro di inaccettabili disagi per gli automobilisti a causa della più totale impreparazione e inerzia rispetto a un evento meterologico che era stato annunciato con largo anticipo. Dopo le interminabili difficoltà vissute dai cittadini con i cantieri, questa volta è bastata un po’ di neve per far precipitare nel caos la gestione delle autostrade liguri, con il traffico in tilt nei tratti cittadini di Genova e Busalla, tir impossibilitati a usare le strade veloci o bloccati in coda al freddo insieme a migliaia di altri automobilisti. E tutto questo per un evento che era stato previsto. La spiegazione di una situazione del genere è semplice e insieme terribile: non si è fatto nulla, ci si è fatti trovare vergognosamente impreparati”.
“Una nevicata annunciata, con allerta meteo diramata in tempo utile, ed un altrettanto annunciato caos che ha bloccato l’autostrada intorno a Genova, creando disagi a tutta la viabilità con code chilometriche e mezzi fermi per ore”. Commentano così i deputati liguri di Forza Italia, Roberto Bagnasco e Roberto Cassinelli.
“La Liguria è oggi nuovamente sotto i riflettori e, la causa dei disagi, continua ad essere responsabilità di Autostrade per l’Italia e Governo. Sarà oggetto infatti di un’interrogazione urgente al Ministro delle Infrastrutture e Trasporti, De Micheli, quanto continua ad accadere nella nostra vessata Liguria che non si è ancora ripresa dalla caduta del Ponte Morandi – continuano da FI – A pagare non possono essere sempre i cittadini liguri e gli ospiti, a causa della superficialità e delle inadempienze di due soggetti, quali Aspi e Governo, che si distinguono solo per l’inefficienza assoluta. Il Ministro ci dia subito risposte concrete e concluda finalmente la tragica pantomima del contenzioso con ASPI, per far sì che episodi come quello odierno non si ripentano in continuazione”.
Il Piano Operativo di Autostrade per l’Italia prevede oltre 500 mezzi operativi e 700 uomini tra Liguria, Piemonte e parte della Lombardia. Le nevicate in corso dalle prime ore del mattino nel Nord Ovest stanno interessando circa 450 km della rete di Autostrade per l’Italia soprattutto i tratti autostradali della A26 e della A7 dell’appennino ligure, dove, in accordo con la Polizia Stradale sono stati applicati i protocolli per la gestione della viabilità a fronte dell’intenso fenomeno meteorologico: “Nelle due tratte liguri maggiormente interessate dalle precipitazioni nevose, in relazione alle evoluzioni delle precipitazioni, il traffico viene regolato per ridurre il numero di veicoli in transito in corrispondenza dei punti maggiormente interessati dalla neve, per consentire l’operatività dei mezzi antineve ed evitare congestioni” afferma Aspi.
“Le difficoltà viabilistiche generatesi nel pomeriggio sono dovute, oltre che dalla nevicata, a diverse concause: tra queste, la chiusura per diverse ore della A6, la cui gestione è diversa da Aspi. Il sostanziale blocco di molteplici tratte della viabilità ordinaria e regionale, che hanno impedito il deflusso del traffico dalle tratte autostradali. La mancata programmazione del traffico pesante verso l’area ligure da altre regioni d’Italia, pur essendo nota la situazione di maltempo di questi giorni”. Così spiega i disagi alla circolazione la società Autostrade: “Tutti gli addetti della Direzione di Tronco di Autostrade per l’Italia continueranno, per quanto di competenza, a fare tutto il possibile per gestire al meglio l’attuale situazione di maltempo, avendo come unico fine la cura degli automobilisti”.
Un miglioramento delle condizioni meteo è atteso a partire dal pomeriggio ed entro la serata odierna.