Savona. Si è spento a 86 anni Pino Aonzo, il “re” del frappé di Savona. L’uomo era ricoverato in ospedale perché positivo al Covid-19. “Pino lascia la città di Savona con un’ultima commovente melodia – recita il necrologio voluto dai figli Silvia e Carlo e dalla sorella Carla – Dal suo cuore enorme offre l’ultimo frappè al gusto che preferite”.
Una figura estremamente conosciuta in città, principalmente per la sua attività nella “Latteria Gina” di Piazza Chabrol, che per decenni aveva gestito insieme alla moglie Pina: un vero e proprio luogo di ritrovo per i savonesi, soprattutto a causa dei rinomati frappé. Un legame tale, quello della città con la Latteria, che quando nel 2014 i proprietari sfrattarono i coniugi Aonzo la città si mobilitò con una iniziativa di protesta, un “aperifrappé solidale”, per testimoniare la propria vicinanza al locale. Mentre su Facebook nacque addirittura un apposito gruppo per “salvare il frappé di Piazza Chabrol”.
L’amore della città fu tale da commuovere Aonzo: “Non ce l’aspettavamo, me vegne u magùn int’a gùa” raccontò in una intervista a IVG. Merito di quel leggendario frappé, un’antica ricetta rimasta immutata negli anni e un ingrediente segreto: “E’ il ricordo dei gusti dell’infanzia. Di quando eravamo piccoli, venivamo in latteria e col frappé facevamo festa, ed era una festa dei nostri tempi. Venivamo qua e c’era la signora Gina, che ci accompagnava quasi a scuola… Eravamo felici e contenti di berci quel frappé, riusciva a farci piacere anche lo studio della scuola, perché eravamo in famiglia”.
Alla fine Pino Aonzo e Pina Pecori riaprirono per qualche anno in via Caboto, davanti al Duomo, prima di chiudere definitivamente data l’età avanzata. Pina, la “signora dei frappé”, si è spenta nel gennaio 2018 al termine di una lunga malattia. Mentre il fratello di Pino, Mario Aonzo, celebre invece per la farinata di via Pia e per la sua passione per il Savona Calcio, è mancato meno di due mesi fa.
I funerali di Aonzo avranno luogo mercoledì 9 dicembre alle ore 9 nella Parrocchia di S. Andrea Apostolo.