28ª edizione

Il premio Sportivo Ligure dell’Anno va alle ginnaste Asia e Alice D’Amato

Spazio anche per sei "menzioni speciali"

Asia e Alice D'Amato

Genova. Sono le gemelle Alice e Asia D’Amato, talentuose ginnaste genovesi, ad aggiudicarsi la 28ª edizione del premio Sportivo Ligure dell’Anno.

“Ho voluto fortemente confermare questa premiazione che, mai come quest’anno, assume un forte valore simbolico: la Regione Liguria ha a cuore il mondo dello sport, un mondo che sta pagando uno dei prezzi più alti a causa della pandemia – commenta l’assessore allo sport Simona Ferro -. In queste prime settimane di lavoro ho visto come molte società facciano fatica a proseguire, gli atleti abbiano difficoltà ad allenarsi e il mondo dello sport non agonistico sia veramente allo stremo. In questa situazione complessa, per alcuni drammatica, ho voluto dare un segnale di attenzione volendo premiare i risultati eccellenti degli atleti liguri”.

Alice ed Asia sono cresciute nell’Andrea Doria, hanno poi militato nella Brixia Brescia e sono oggi arruolate dalle Fiamme Oro con cui hanno conquistato la medaglia di bronzo nell’ultimo Mondiale assoluto di Stoccarda: un risultato che, abbinato alla conquista del pass per le Olimpiadi di Tokyo che, nella specialità all around, la Nazionale di ginnastica inseguiva da ben 69 anni, le ha portate a superare la concorrenza per la conquista del titolo di Sportivo Ligure dell’Anno, assegnato all’unanimità dai giudici.

Lo scorso 22 novembre le due ginnaste classe 2003 hanno anche contribuito al diciottesimo scudetto (settimo consecutivo) della storia della Brixia nel massimo campionato di artistica. Tra gli exploit della carriera dalle gemelle D’Amato, da segnalare per Asia le cinque medaglie (tre argenti e due bronzi) vinte a Győr nel 2017 in occasione dei Giochi Olimpici della Gioventù Europea e per Alice il bronzo agli Europei 2019 nelle parallele asimmetriche, prima italiana a salire sul podio in questa specialità.

Sei sono le “menzioni speciali” per altrettanti protagonisti: Lorenzo Tonetto (Trionfo Ligure) vanta la partecipazione ai Mondiali paralimpici di Dubai nel lancio del disco, con un ottavo posto finale raggiunto prima di diventare, nel settembre scorso, campione d’Italia; Davide Sciuva, campione mondiale con la Nazionale di powerchair hockey; Alberto Razzetti (Fiamme Gialle e Genova Nuoto), capace in agosto di realizzare il nuovo record italiano nei 200 misti in occasione dei Tricolori Assoluti abbinati al prestigioso Trofeo Internazionale Settecolli di Roma; Gianluca Mager, tennista sanremese finalista a febbraio nel torneo Atp di Rio de Janeiro dopo aver battuto l’allora numero 4 mondiale Dominique Thiem e che a marzo ha esordito in Coppa Davis nel turno preliminare contro la Corea del Sud regalando il secondo punto all’Italia; Dalma Caneva (Esercito), diventata a Roma vicecampionessa europea di lotta libera nel febbraio scorso e ora in preparazione per le Olimpiadi di Tokyo.

Oltre a questi, menzione per l’impresa dello Spezia Calcio, promosso in Serie A al termine di un’esaltante cavalcata nella stagione 2019/2020.

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