Savona. “Sono tredici i contratti a termine dei lavoratori impiegati sul cantiere ex Mondomarine, in scadenza a fine dicembre, che non verranno rinnovati dal momento che l’Autorità di Sistema Portuale non ha ancora provveduto ad aggiudicare la concessione. Il ritardo nell’aggiudicare la concessione pregiudica i piani di investimento previsti da chi ha manifestato interesse e impedisce di fatto di programmare attività e conseguentemente pregiudica i livelli occupazionali”.
Questa la preoccupazione espressa dai sindacati Cgil e Uil.
“Il bando per le richieste di aggiudicazione della concessione è scaduto i primi giorni di settembre. Oggi chi insiste sul cantiere, in condizione di concessione provvisoria, è la Palumbo Super Yacht Savona la quale ha anche provveduto a manifestare interesse al bando oltre a un’altra azienda”, spiegano.
“I ritardi nell’esaminare le richieste per aggiudicare la concessione oltre a mettere a rischio il rinnovo dei contratti e la loro stabilizzazione impedisce che su quel sito possano essere programmate attività per la costruzione di nuove imbarcazioni che farebbero lievitare i livelli occupazionale e riporterebbero il cantiere alla piena operatività”.
“Oggi è indispensabile velocizzare tutti gli atti necessari per aggiudicare la concessione per evitare che incolpevoli lavoratori si trovino senza occupazione stabile e duratura. Sono oramai due anni che i lavoratori aspettano di ritornare a svolgere il loro lavoro in un cantiere che abbia prospettive e dia loro certezze sul futuro”, concludono.
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