Savona. Raccoglie impressioni, le preoccupazioni, i pensieri e i disegni “al tempo del Covid” di quasi 150 studenti delle scuole medie superiori il libro pubblicato dal Comitato della Società Dante Alighieri di Savona. “Mondo incognito” verrà presentato nel mese di gennaio attraverso un collegamento con le scuole e nella sede del Vio di Vado Ligure, in collegamento con le aziende.
“Per mantenere vivi i rapporti con loro, in luogo degli incontri e dei convegni che normalmente venivano realizzati con la Società, abbiamo pensato di invitarli a farci pervenire i loro elaborati attraverso i propri insegnanti”, spiegano dal Comitato.
“Dalla lettura abbiamo notato che i ragazzi hanno vissuto e peraltro stanno ancora vivendo i problemi di tutti, che hanno cercato di combattere ansia, instabilità, depressione, ma hanno compreso bene ciò che è importante e ciò che è futile; che è il tempo e non il denaro la cosa più preziosa e inoltre la loro capacità di immaginare tempi migliori indica che l’epidemia e la paura non prenderanno il sopravvento sulle speranze e sull’entusiasmo”, continuano.
“Ma il libro non finisce qui. Continua con il titolo ‘Verso nuove rotte’. Intende fornire una istantanea del porto e del retroporto di Vado Ligure, interessato da un forte processo di cambiamento e sviluppo a seguito dell’entrata in funzione di Vado Gateway, il più moderno Terminal Containers nella portualità italiana, inaugurato lo scorso febbraio”.
“Questa parte della pubblicazione ha lo scopo di comunicare alle nuove generazioni il processo in atto sul territorio vadese e fornire alcune informazioni mediante monografie descrittive di alcune delle realtà già esistenti ed in corso di avviamento”.
“Grazie al contributo delle Associazioni del cluster marittimo portuale di Savona – Vado Ligure – Isomar, Unione Utenti del porto di Savona – Vado Ligure, Sezione terminalisti presso UISV, nonché dei protagonisti delle attività produttive citate nella pubblicazione, i giovani studenti potranno farsi un’idea più compiuta delle trasformazioni in atto per poter orientare la propria rotta in modo migliore”, concludono.