Operazione

Banca Carige vende altri 54 mln di crediti deteriorati

Sottoscritto accordo con Amco, partecipata dal Ministero dell’Economia

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Liguria. Amco, full-service credit management company interamente partecipata dal Ministero dell’Economia e delle Finanze, ha sottoscritto con Banca Carige un contratto di cessione, pro soluto ed in blocco – ai sensi e per gli effetti dell’articolo 58 del Decreto Legislativo 1 settembre 1993 n. 385 – avente ad oggetto l’acquisto da parte di AMCO di un portafoglio di crediti deteriorati.

Il portafoglio ha un valore lordo di bilancio (Gross Book Value) di 54 milioni di euro, composto da crediti vantati prevalentemente verso clientela corporate (100% unsecured), totalmente classificati come sofferenze.

L’operazione, che ha acquisito efficacia giuridica a far data dal 16 dicembre 2020 ed efficacia economica dal 1 luglio 2020, conferma l’obiettivo di Amco di una crescita sostenibile che fa leva su economie di scala, all’interno di un mercato altamente competitivo.

Per Banca Carige l’operazione rappresenta un ulteriore miglioramento della qualità del portafoglio attivi e non determina effetti economici negativi a valere sull’esercizio 2020.

Amco ha già realizzato l’acquisto di circa 2,8 miliardi di crediti in sofferenza ed unlikely to pay (UTP) di Banca Carige ed è stata assistita nell’operazione dallo studio legale Orrick in qualità di advisor legale, mentre Banca Carige è stata seguita dall’Avv.to Daniela Sorgato dello studio CBA di Milano.

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