Savona. Non ripetere è il ritardo accumulato nelle scorse elezioni regionali nella scelta della coalizione e del candidato, stop a lotte interne al partito prima dell’obiettivo principale di ogni elezione, ovvero vincerle, ma anche apertura al progetto di Marco Russo così come la definizione di un programma condiviso e di cambiamento. Ecco l’esito dell’attesa assemblea comunale del Pd in vista delle elezioni amministrative a Savona.
All’unanimità è stata approvata la relazione del segretario Stefano Martini, che ha delineato il percorso che condurrà alla definizione della proposta politica e amministrativa del Pd. “Non c’è stata alcuna spaccatura: gli interventi sono stati costruttivi e si è dato il via a un percorso di confronto sui temi con il Patto per Savona, che proseguirà nelle prossime settimane anche con i circoli” afferma lo stesso segretario Dem.
“Il fallimento dell’amministrazione di centrodestra guidata da Ilaria Caprioglio è palese e sotto gli occhi di tutti. E, come visto prima, il risultato delle elezioni regionali costituisce una buona base di partenza. Ma sbaglieremmo a pensare di aver già vinto queste elezioni. Il centrodestra è litigioso e la tenuta della giunta è sempre più fragile ad ogni consiglio comunale. Ma il nostro avversario è sempre stato piuttosto bravo a serrare i ranghi in vista della campagna elettorale” si legge nella relazione Dem.
“E se il centrodestra può essere definito come una coalizione consolidata, più complessa è la situazione della coalizione di centrosinistra che sostiene l’attuale governo nazionale. La lettura del risultato delle elezioni regionali in chiave Savonese deve tenere conto anche di questo dato. Tenuto conto di tutto questo propongo al partito un percorso incentrato su tre pilastri da sviluppare nelle prossime settimane e a cui fare seguire una seconda assemblea comunale. Questa seconda assemblea sarà chiamata ad assumere il lavoro fatto e a delineare squadra e proposta di candidato sindaco”.

“Il partito Democratico deve avere la sua voce autonoma rispetto al programma e all’idea di città. La segreteria comunale insieme con i circoli e il nostro gruppo in consiglio comunale definiranno, nelle prossime settimane, le priorità programmatiche del Pd”.
“Tenuto conto delle priorità programmatiche individuate apriremo un confronto con le forze politiche, il mondo produttivo, quello dei portatori di interesse, il mondo della società civile e delle associazioni. Rispetto al dialogo con le forze politiche intendiamo partire dal perimetro delle forze che sostengono l’attuale maggioranza di governo nazionale. Rispetto alle organizzazioni della società civile, il “Patto per Savona” rappresenta sicuramente l’interlocutore principale con cui è doveroso aprire un confronto. E se già questa sera Marco, nel suo intervento, vorrà dare all’assemblea alcuni spunti di riflessione saranno sicuramente elementi di arricchimento del nostro dibattito”.
“L’obiettivo generale è quello di costruire un programma condiviso e, su quello, cementare la conseguente coalizione”.
“I circoli hanno il mandato di lavorare alla definizione della squadra di candidate e candidati per la lista del Pd savonese. Questo lavoro deve essere ispirato a tre principi: a) competenze, b) massima competitività elettorale, c) parità di genere” conclude il segretario Martini nella sua relazione.
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