Villanova d’Albenga. “La questione Piaggio Aerospace in amministrazione straordinaria rischia di diventare un incubo per i lavoratori”.
A dirlo è il partito comunista savonese che spiega: “Ormai si è giunti quasi alla fine del percorso di vendita portato avanti dal commissario straordinario Nicastro, insediatosi a dicembre 2018 e, dopo la data room, sono rimaste 11 le società ancora in lista per acquisire Piaggio Aerospace in amministrazione straordinaria, in totale o divisa in singoli asset. È proprio quest’ultima opzione che rischia di far cadere, definitivamente, i lavoratori in una preoccupante incertezza circa il loro futuro”.
“Ci chiediamo che futuro potrà avere lo stabilimento di Villanova d’Albenga dove è presente il reparto motori e dove viene costruito il P180 se, come sembra, i motori, la manutenzione e la costruzione dei velivoli verranno spacchettati – commentano dal PCI – Uno stabilimento appena nato rischia di venire ridimensionato. Stesso discorso vale per Genova Sestri Ponente dove vi è la manutenzione dei velivoli”.
Il partito comunista conclude auspicando, nell’ottica di garantire l’occupazione di tutti i lavoratori, un serio impegno di Governo ed istituzioni locali per evitare uno “spezzatino”.