In questi giorni la FIOM Liguria è giustamente impegnata in azioni pressanti di lotta per chiedere il ritiro di tre licenziamenti dell’Arcelor Mittal di Genova e allo stesso modo è impegnata sullo stesso problema la FIOM nazionale su Taranto.
Europa Verde Liguria vuole esprimere ancora una volta la propria solidarieta’ a lavoratrici e lavoratori dell’Arcelor Mittal in lotta per la difesa del posto di lavoro contro licenziamenti inqui e punitivi.
Crediamo però che ancora una volta vada posta alla FIOM ma anche a FIM e UILM nonche’ agli amministratori regionali e comunali di qualunque colore politico ma credono sempre che la vicenda ILVA si possa risolvere a Genova e a Novi Ligure (per citare un altro importante sito industriale) senza coinvolgere in alcun modo il Governo e la complessa vicenda di Taranto?
Noi di Europa Verde continuiamo a essere convinti e convinte che per discutere di Arcelor Mittal non si possa prescindere dall’affrontare il nodo tarantino dove con le nostre denunce e le nostre proposte alternative ,riassunte,tra l’altro, nel libro Good Morning Diossina di Angelo Bonelli,coordinatore nazionale dell’esecutivo dei verdi ,scaricabile gratuitamente dal sito nazionale della federazione dei verdi abbiamo dimostrato che è possibile superare la logica di una azienda estremamente pericolosa ed inquinante.
Come si può pensare di parlare di Genova e Novi Ligure senza parlare della situazione di Taranto? Come si può pensare di parlare dei problemi genovesi senza portare tutto al tavolo nazionale con il Governo e la possibile cordata ,che dovrebbe eventualmente subentrare?
Come possono CGIL,CISL e UIL ancora una volta non vedere il dramma tarantino e soprattutto la gravissima situazione ambientale e della salute delle persone?
Come si può pensare di discuetere di Genova e Novi Ligure senza vedere il problema piu’ generale della necessità di dare urgenti risposte alla popolazione pugliese?
Come possono Regione e Comune di Genova nonche’ il Governo pensare di discutere con Arcelor Mittal come se nulla fosse dinanzi anche alle presunte inadempienze contrattuali dell’azienda?
Noi di Europa verde Liguria abbiamo sempre sostenuto che uno è il tavolo di trattativa e una è l’azienda ed una sola è una politica industriale di conversione ecologica dell’economia.Lo abbiamo sempre sostenuto da soli ma non baratteremo mai posti di lavoro in cambio della salute della collettività.
Europa Verde Liguria