Lettera al direttore

Liberi

Lettera a Toti, Conte e a “tutti voi che vi occupate della pandemia”

di Emilio Barlocco

virus coronavirus Covid

Illustrissimi Signori Presidenti di Regione, illustrissimo Sig. Presidente del Consiglio dei Ministri, illustrissimi esperti del CTS, ed illustrissimi tutti voi che vi occupate della “pandemia”, per favore, fermatevi!

Fateci il regalo natalizio di smetterla di occuparvi di noi in quanto persone incapaci di badare a se stesse. Siamo capacissimi di badare a noi stessi, a patto che lo Stato e le istituzioni varie non ci mettano i bastoni tra le ruote.

Voi, che siete stati messi lì per far funzionare lo Stato, in tutte le sue articolazioni centrali e locali, occupatevi di far funzionare la macchina pubblica un po’ meglio, date le risorse necessarie alla Sanità Pubblica, fate funzionare gli ospedali, date sostegno reale ed infondete coraggio ai medici di base, affinché possano tornare a fare il loro lavoro normalmente, evitando di far intasare i P.S. per paura di essere accusati di aver mal curato i pazienti.

Voi dovete far funzionare la macchina pubblica, non pretendere di educarci come bambinetti scemi, portandoci par mano, ordinandoci e vietandoci mille cose e pretendendo di infilare il vostro prepotente “dito” nei nostri nasi innocenti, per sapere se abbiamo avuto rapporti peccaminosi con il virus, anche se stiamo benissimo.

Voi fate il vostro lavoro, che noi faremo il nostro, non abbiamo votato per avere lo Stato Etico, o lo Stato-mamma, ma uno Stato efficiente, che faccia unicamente il suo lavoro, che è quello di darci strumenti, non ordini e divieti sanitari.

Emilio Barlocco

Vuoi leggere IVG.it senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.