Tragedia

Incidente sul lavoro in autostrada: deceduto un addetto alla manutenzione dei viadotti

L'uomo è rimasto incastrato con una gamba sotto un macchinario

Reperti e lavori viadotto bisagno

Agg. ore 10.30 È morto nella notte l’operaio coinvolto in un incidente sul lavoro nella tarda serata di ieri a Masone, nei pressi della rotatoria fuori dal casello autostradale. L’uomo è stato schiacciato da un elevatore usato per i lavori di manutenzione sui viadotti autostradali. Si chiamava L.S. e aveva 54 anni.

Erano circa le 23 quando da un camion, probabilmente per un errore di manovra, si è staccato il macchinario. Il braccio meccanico ha travolto l’operaio che è rimasto incastrato con una gamba. Per liberarlo sono intervenuti i vigili del fuoco di Genova e Ovada. Poi la corsa in pronto soccorso a bordo dell’ambulanza.

Secondo quando riferito dalla direzione dell’ospedale in mattinata, l’operaio era arrivato già deceduto a causa del gravissimo politrauma da schiacciamento. Sono in corso indagini per ricostruire la dinamica e determinare la responsabilità dell’accaduto.

Masone. Poco prima delle 23 di ieri sera un operaio di circa 50 anni è stato colpito da un macchinario nei pressi della rotatoria del casello autostradale di Masone e perciò è stato trasportato in gravi condizioni all’ospedale Villa Scassi di Sampierdarena.

Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco di Genova e di Ovada e la Croce Rossa di Masone. Secondo quanto riportato dai soccorritori, l’uomo faceva parte di una squadra addetta alla manutenzione dei viadotti dell’autostrada.

Per cause da chiarire, da un mezzo pesante che si trovava fermo in rotatoria si è staccato un macchinario usato per questo scopo e l’operaio è stato colpito.

L’uomo è rimasto incastrato con una gamba e per liberarlo è stato necessario l’intervento dei vigili del fuoco. Una volta estratto da lì è stato stabilizzato dai militi del 118 e portato in codice rosso con diversi traumi all’ospedale Villa Scassi. Non sarebbe in pericolo di vita.

Vuoi leggere IVG.it senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.