Celle, la storia infinita del semaforo in via Colla: il Comune chiede aiuto al consigliere regionale Bozzano foto
Bozzano: "Richiederemo una commissione integrata per monitorare costantemente i lavori e dare la migliore soluzione alle criticità esistenti"
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Celle Ligure. Il tempo passa, il semaforo di via Colla resta, la parte alta di via Santa Brigida aspetta di essere asfaltata e i cellesi di pazienza non ne hanno più.
Questa mattina a fare un sopralluogo per capire la situazione e trovare “una via d’uscita” è arrivato il consigliere regionale Alessandro Bozzano a cui l’amministrazione comunale si è rivolta per cercare insieme una soluzione il più rapida possibile, per far tornare al più presto il traffico nella parte centrale del paese, quella a monte, “all’antico”, con la rimozione del semaforo di via Colla e l’asfaltatura del tratto alto di via Santa Brigida, precedentemente occupato dal cantiere per l’ampliamento del sottostante rio. Tolti i materiali che servivano per i lavori, quella parte di strada necessita di essere asfaltata ma i tempi pare si facciano lunghi.
“Oggi abbiamo riguardato insieme la pratica per trovare una soluzione che dia un po’ di respiro alla città – ha detto Alessandro Bozzano – richiederemo una commissione integrata per monitorare costantemente i lavori e dare la migliore soluzione alle criticità esistenti”.
Intanto i cellesi sono esasperati da una situazione che si protrae da moltissimo tempo. Costretti a code quotidiane per immettersi sull’Aurelia. Eliminando l’impianto di via Colla si toglierebbero anche gli altri due semafori nella sua prossimità che ne regolano appunto il traffico in entrata e in uscita.
“Abbiamo fretta – puntualizza Giancarlo Tacchino, consigliere comunale con delega alla viabilità – non possiamo più aspettare. Chiediamo ad Anas di asfaltare al più presto il tratto alto di via Santa Brigida per tornare ad un traffico originario nella parte a monte del paese”. Rimarranno comunque i semafori a inizio e fine di Celle Ligure fino a che il giudice non si esprimerà in merito agli eventuali danni che sarebbero stati causati alle case del centro storico dal cantiere.
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