Celle Ligure. Ancora qualche giorno di pazienza e il famigerato semaforo di via Colla se ne andrà portando via con sé le estenuanti code che ha causato per mesi e mesi in centro a Celle.
Con un po’ di ritardo quindi, se non ci saranno intoppi, al termine della settimana si tornerà all’antico ripristinando la circolazione tradizionale all’interno del paese modificata in seguito ai lavori del cantiere sul rio Santa Brigida. Domani saranno rimossi infatti i tubi di palificazione, i new jersey e altro materiale accatastato vicino all’ingresso della fabbrica Olmo e la carreggiata sarà così completamente sgomberata .
Intanto si procede alla rifinitura dell’asfaltatura di quel tratto.
Si torna quindi, a poco a poco, alla normalità anche se sull’ Aurelia rimarrà il senso unico alternato, regolato da due impianti semaforici, fino a che il tribunale non si esprimerà riguardo agli eventuali danni che le trivellazioni per l’ampliamento del sottostante corso d’acqua, per scongiurare inondazioni, avrebbero provocato ad alcune abitazioni del centro storico. Nel frattempo procede con minuziosa attenzione il rifacimento del muro del giardino Mezzano la cui demolizione aveva scaturito polemiche da parte dei Cellesi.
“Seguo con particolare interesse la sua ricostruzione perché rispetti il più possibile l’aspetto originale – afferma Giancarlo Tacchino consigliere comunale con delega alla viabilità -. Abbiamo infatti tenuto i vecchi mattoni e le pietre con le quali era stato costruito: un bravo artigiano della ditta riposiziona il materiale partendo dalle vecchie fondamenta attenendosi, grazie anche all’aiuto di chi si ricorda com’era, alle caratteristiche dell’antica parete”.