Albenga. Una piacevole sorpresa, quella ricevuta da Rosella Scalone quando, aprendo la cassetta delle lettere, si è trovata a leggere il mittente: Simone Gerrini, consigliere della segreteria del Presidente della Repubblica Mattarella che rispondeva ad una sua email.
“Tutto è nato dall’incontro tra l’associazione Save the Woman e un poeta e attore ingauno Roberto Bani – spiega Rosella – che aveva scritto e dedicato al nostro progetto una bellissima poesia e pubblicato il libro “Nonpossoparlare”, dedicato alle donne vittime di violenza domestica. Ho inviato una mail a Mattarella dicendo che avevo piacere di farglielo avere, domanda accolta con la bella missiva che ho ricevuto oggi dalla presidenza della Repubblica”.
“Nell’email avevo spiegato, inoltre, l’obiettivo del progetto, nato durante il lockdown, periodo di convivenze forzate e di centri violenza a regime ridotto. L’’idea ha permesso di sviluppare un assistente virtuale sui siti dei centri antiviolenza sempre attivo, che possa dare informazioni a donne in difficoltà. Il contatto avviene attraverso una chat, in modo anonimo e non tracciabile. L’escamotage della scrittura serve per evitare alla donna di telefonare, nel caso in cui la vittima conviva con il maltrattante, rischiando conseguenze negative”.
“Abbiamo iniziato a collaborare con la Cooperativa sociale di Mignanego e Coop Jobel di Imperia per poi rendere il progetto accessibile anche agli altri centri e a breve inizieremo collaborazioni con alcuni comuni liguri come Albenga. La sperimentazione con il primo centro antiviolenza è già partita perché abbiamo installato un chatbot (chat collegata ad intelligenza artificiale) al sito” conclude il presidente di Save the Woman.