Tovo San Giacomo. Il “trucco” non è nuovo: con una telefonata le vittime, per lo più anziane, vengono informate di un incidente che avrebbe coinvolto il figlio o la figlia; poi, con un’altra telefonata successiva i truffatori, spacciandosi per i carabinieri, informano che suddetto figlio o figlia si trova agli arresti in caserma e che sta salendo a casa delle vittime della truffa una pattuglia per incassare la sanzione.
E’ questo il tentativo di truffa che, nelle ultime ore, alcuni ignoti hanno tentato di perpetrare nei confronti di alcuni cittadini di Tovo San Giacomo. A segnalarlo è il sindaco, Alessandro Oddo.
“A rendere ancora più credibile il tutto è il fatto che i malfattori rimangono in linea e quindi, qualora il malcapitato volesse chiamare la caserma per avere chiarimenti, rispondono sempre loro”, aggiunge il primo cittadino.
L’invito di Oddo è quello di “fare attenzione. In caso di telefonate del genere, non fate entrare nessuno, non date soldi a nessuno neanche se vestito da carabiniere e segnalate alle forze dell’ordine l’accaduto usando un altro telefono, diverso da quello da cui si è ricevuto la telefonata”.