Murialdo. Non si è fatta attendere la replica del sindaco di Murialdo, Giacomo Pronzalino, all’attacco giunto dall’ex primo cittadino ed oggi capogruppo di minoranza Ezio Salvetto, che ha deciso di scrivere al prefetto Antonio Cananà per denunciare l’operato dell’attuale amministrazione rispetto alla messa in sicurezza di alcune strade.
Scrive Pronzalino: “Leggo una presa di posizione del capogruppo di opposizione in cui compaiono alcune affermazioni e considerazioni francamente stupefacenti perchè provengono da un ex sindaco che dovrebbe conoscere almeno le elementari norme che regolano le disposizioni connesse ai cantieri operativi. Per cui anche a sua informazione preciso che nessuno può intervenire in un’area di cantiere, salvo la ditta appaltatrice. Pertanto è un pretesto pretendere un intervento non autorizzato in area transennata. Inoltre la piena del fiume ha eroso parte della strada di accesso che è compito dell’impresa appaltatrice mettere in sicurezza. La strada alternativa, che l’ex sindaco conosce per averla lasciata nelle condizioni che la popolazione conosce bene, è stata ripristinata per il passaggio non solo dei mezzi di soccorso ma anche di autovetture”.
“Quanto alle considerazioni sulle capacità dell’attuale amministrazione sarà compito della popolazione valutarle al momento opportuno, noi come amministrazione abbiamo già avuto modo di toccare con mano e di elencare le perle che ha lasciato che vanno dal non accatastamento dell’edificio comunale ,a strade non accatastate, alle condizioni degli impianti elettrici non a norma,ai debiti nei confronti dei fornitori, ad un camioncino di cui si è dimenticata la voltura che giace sotto sequestro presso la forestale di genova, a edifici pubblici non accatastati correttamente e in parte abusivi,un depuratore in stato di abbandono, guadi e ponti non denunciati alle autorità competenti, ruderi del ponte lasciati in alveo, giardini pubblici che gravitano su particelle catastali di terzi, uffici sprovvisti di scale per disabili,una porta della vasca acquedotto scardinata, ecc ecc il cui elenco parziale gli è stato consegnato nell’ultimo consiglio comunale”.
“Non è pertanto la persona che può permettersi di giudicare questa amministrazione, ma come dice il Vangelo farebbe meglio a guardare il trave che ha nel suo occhio piuttosto che il fuscello in quello altrui”, conclude Pronzalino.