No mask

Si presenta dai carabinieri senza mascherina, multato: “Se legge ingiusta avete diritto di non obbedire”

Verbale da 400 euro. La replica: “Il Covid non causa la morte ed è vietato entrare in luoghi pubblici a volto coperto”

mascherina buttata

Ceriale. Ieri, i carabinieri della stazione di Ceriale hanno convocato nei loro uffici un 33enne del luogo, L.A., per sottoporlo a provvedimento di obbligo di dimora a Ceriale, con obbligo di presentazione una volta al giorno in caserma.

Un provvedimento emesso dal Magistrato di sorveglianza di Genova poiché il giovane cerialese, condannato ad una multa da 4.500 euro per guida in stato di ebbrezza, non ha pagato e, per questo motivo, la sanzione è stata convertita.

All’atto dell’invito, il 33enne ha però riferito al comandante della stazione che si sarebbe presentato senza mascherina poiché ritiene i provvedimenti adottati dal Governo un abuso. Il maresciallo, allora, lo ha avvertito che in tal caso sarebbe stato sanzionato secondo le norme vigenti.

In tarda mattinata, facendo fede alla “promessa”, l’uomo si è presentato in caserma senza la mascherina, rifiutandosi di indossarla. Vista la situazione, i carabinieri non hanno potuto fare altro che notificargli, oltre al provvedimento dell’obbligo di dimora, anche un verbale da 400 euro per il mancato uso della mascherina.

Nel verbale l’uomo ha dichiarato che a suo avvio “il Covid non causa la morte ma bisogna avere almeno un’altra patologia”. Aggiungendo: “Se la legge è ingiusta avete il diritto di non obbedire”. E ancora che “la legge antiterrorismo e la costituzione italiana vietano di entrare nei luoghi pubblici con il volto coperto”.

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