Savona. “Abbiamo avviato, come gruppo spontaneo ‘Quelli della Rebagliati – Il Rosso non è il nero’, un’iniziativa di confronto sui temi di un progetto per la città in vista delle elezioni amministrative 2021”. Lo annunciano Sergio Acquilino, Franco Astengo, Sergio Tortarolo e Dilvo Vannoni, “anime” del gruppo.
In questo senso si sono già realizzati e programmati incontri con le forze di centro sinistra e altri soggetti e singoli “al fine – spiegano – di presentare alcuni elementi di progetto che pensiamo debbano essere sottoposti ad un ampio dibattito pubblico”. L’obiettivo finale è “contribuire alla stesura di un progetto misurato sulla possibilità di fornire un’alternativa alla guida del Comune di Savona rispetto alla negativa esperienza fin qui portata avanti dal centro destra”.
Nello stesso tempo, proseguono, “si tratta di segnare una profonda diversità anche rispetto alla precedenti amministrazioni di centro sinistra. In questo ambito la sinistra ha il dovere non solo di presentarsi unita, ma di fornire una presenza qualitativa in grado di funzionare come vero e proprio fattore trainante per la formazione di un ampio schieramento”.
“Le priorità emergenti dal nostro lavoro di raccolta progettuale – chiariscono – riguardano: comprensorialità, decentramento, macchina comunale, ruolo del consiglio comunale. Questi punti dovrebbero rappresentare il perimetro all’interno del quale declinare i più specifici aspetti programmatici: sanità, infrastrutture, lavoro, portualità, contenitori storici, welfare, città digitale e smart working, decoro urbano, sicurezza soltanto per citare alcuni dei titoli principali”.
“Nei prossimi giorni il nostro lavoro proseguirà con il fine di realizzare al più presto un piano di completezza di progetto e, nello stesso tempo, di veder poste le basi per un ampia alleanza al riguardo della quale proprio la qualità progettuale dovrebbe funzionare come collante e riferimento aggregativo ben oltre i confini d’appartenenza delle singole forze politiche” concludono.