Amarezza

Milano-Sanremo e Giro d’Italia, niente grande ciclismo nel Ponente per tre anni

Il percorso alternativo della Classicissima sembra essere stato gradito dagli organizzatori

Ciclismo, Milano-Sanremo: il passaggio a Pietra Ligure

Questa mattina Mauro Vegni, direttore del Giro d’Italia e delle altre corse targate Rcs ha dato il ben servito alla Riviera di Ponente, come del resto era facile intuire. L’edizione 2021, così come le due seguenti non prevede alcun sconfinamento nel nostro territorio.

Tra l’altro quella che si correrà a maggio, pandemia permettendo, sarà un’edizione tutta italiana e di conseguenza interesserà molte regioni. La vendetta sembra un piatto che si mangia freddo: gli organizzatori della Rcs non hanno digerito la presa di posizione di alcuni sindaci del ponente ligure che si rifiutarono di fa transitare la Milano-Sanremo nella strana collocazione agostana.

E anche per la Classicissima d’apertura la Riviera di Ponente sembra essere fuori dai giochi. Il percorso alternativo sembra essere stato gradito dagli organizzatori e dai corridori in quanto in grado di favorire una selezione ed evitare che il gruppo si presenti compatto alla salita del Poggio. Certo sembrano essere lontani i tempi di quando era il 2015, la Riviera di Ponente, ed in particolare Sanremo ed Albenga furono protagoniste.

Difficile, tornando al Giro, che le decisioni possano mutare. Questa mattina  Vegni e lo staff della corsa rosa non hanno neppure voluto soffermarsi sul quesito se la corsa più amata dagli appassionati poteva transitare anche nel nostro territorio

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