Liguria. A 33 anni era stato il più giovane consigliere regionale a entrare nell’aula di via Fieschi quando nel 2015 era stato eletto con 2.675 voti. Quest’anno le preferenze raccolte sono state 4468 soprattutto nel suo territorio – il Tigullio – ma non solo. Luca Garibaldi si è ritrovato dall’essere enfant prodige a “decano” nel giro di una legislatura, sempre nei banchi dell’opposizione, e ora diventerà capogruppo del Pd in consiglio regionale.
L’annuncio durante la direzione regionale del partito, in questo lunedì al Cap, da parte del segretario generale Simone Farello. La scelta su Garibaldi è una scelta di fiducia nelle nuove generazioni, ma anche un segnale dato ai territori. E’ un dato innegabile che i risultati migliori, alle urne, non siano arrivati dai candidati che avevano come riferimento Genova città.
E infatti a parte il decano, questo veramente, Sergio Pippo Rossetti, al terzo mandato in Regione, gli altri sono tutti consiglieri alla prima esperienza: Davide Natale, consigliere provinciale a Brugnato (Sp), Armando Sanna, sindaco di Sant’Olcese, Roberto Arboscello, sindaco di Bergeggi ed Enrico Ioculano, ex sindaco di Ventimiglia.
Luca Garibaldi, prima di diventare consigliere regionale, è stato segretario della Sinistra Giovanile del Tigullio e della Liguria, poi nel 2010 segretario della Federazione del Pd nel Tigullio. Era già stato vicecapogruppo in via Fieschi.