Albenga. “Mi hanno colpito negativamente le parole del presidente della Regione Liguria Giovanni Toti sul ruolo di Forza Italia, che in maniera sprezzante, ha definito ‘gambetta’. Ogni valutazione politica, naturalmente, è legittima, quel che ritengo inaccettabile è la tempistica che l’amico Toti ha scelto: poche settimane dopo le elezioni, dopo aver raccolto il voto, numericamente rilevante, di Forza Italia”.
La bordata al governatore ligure arriva da Eraldo Ciangherotti, consigliere comunale di Albenga e consigliere provinciale.
“Non mi pento certamente di averci messo la faccia e aver chiesto il voto ai nostri militanti e simpatizzanti, e proprio per questo ritengo le parole di Toti offensive nei riguardi di tanti elettori che credono in una forza liberale, moderata e propositiva come è stata ed è Forza Italia”.
“Se Toti avesse espresso prima la sua opinione sul suo ex partito grazie al quale è diventato governatore ligure cinque anni fa, sarebbe stato più corretto, e magari qualche elettore avrebbe scelto altre proposte politiche moderate”.
“Non c’è dubbio che si debba lavorare per il rilancio di un’area liberale e propositiva, ma non è certo con le offese o la spocchia che si può iniziare un lavoro comune per ricostruire una casa comune” conclude.