Aggiornamento

Allerta rossa sulla Liguria, non a Genova. Toti duro: “Chi pensa sia per il Nautico è imbecille”

E sull'allerta rossa: "Sono in arrivo precipitazioni copiose, anche sugli alvei dei fiumi. Prudenza e attenzione"

Generica

Liguria. “È previsto un peggioramento, in queste ore, soprattutto sui bacini medi e grandi della Regione. Passiamo in allerta rossa in molte zone della Liguria, ad eccezione di Genova e Savona, dove resta arancione, ma questa non significa certo poter abbassare la guardia, anzi. Sono in arrivo precipitazioni copiose, anche sugli alvei dei fiumi”.

È questo l’aggiornamento che arriva direttamente dal presidente di Regione Liguria Giovanni Toti, in relazione all’allerta rossa (leggi qui), scattata su tutta la regione eccetto il settore centrale, quello che comprende anche Genova e Savona.

E il governatore ligure ha subito voluto parare le polemiche per la scelta dei due diversi livelli di allerta: “Siccome ho visto che qualcuno ha già immaginato che vi sia una diversificazione della segnalazione di allerta a causa della presenza del Salone Nautico sul territorio genovese, per chiarirci questo si chiama diffamazione”.

“Le decisioni prese dai nostri meteorologi – ha proseguito Toti – prescindono totalmente da quello che avviene in città e territori interessati da eventi economici e sociali. Le decisioni vengono prese in base a scienza e coscienza e in base alle cognizioni date dalle nostre mappe e satelliti. Chiunque possa anche solo minimamente invocare una scelta contraria oltre a essere un imbecille commette un reato“.

Il presidente ha quindi invitato “privati cittadini, forze politiche e sociali, qualunque altra persona che abbia in mente polemiche di questo tipo a chiuderla qua”.

Ma allora perché Genova è stata risparmiata dall’allerta rossa? La spiegazione la dà Francesca Giannoni, direttrice del centro meteo Arpal: “L’allerta rossa comprende perlopiù i bacini medi e grandi, quello che ci preoccupa è la persistenza delle precipitazioni, siamo soliti calibrare il colore dell’allerta in base alle previsioni e in base agli effetti al suolo”.

La differenza la fanno i numeri: “Per come sono distribuite le precipitazioni – continua Giannoni – sono attesi tra le 12 e le 24 sul ponente 120 millimetri d’acqua (zona A) mentre sulla zona B, quella del genovese, ne sono attesi una sessantina. Dopodiché non è solo la consistenza delle precipitazioni che comporta un colore dell’allerta o l’altro ma dipende dalla situazione del suolo”.

E ancora: “Nella notte ci saranno importanti fenomeni temporaleschi, con una pausa a ponente prevista domani. Previsto anche un importante aumento dei corsi d’acqua con diffusi allagamenti nei bacini medi e grandi e un forte vento di burrasca, con raffiche fino a 100 km all’ora e un moto ondoso in aumento. E’ prevista oggi una prima mareggiata a cui seguiranno fenomeni di onda lunga domani”.

Il Salone Nautico rimarrà aperto ma potrebbe subire alcune limitazioni proprio in funzione del maltempo e della mareggiata in ulteriore intensificazione: “E’ possibile che, se in serata le precipitazioni diventassero copiose, il salone possa chiudere i battenti un po’ prima – ha detto Toti -. Per domani, se ci saranno stand non in sicurezza o imbarcazioni esposte al vento o all’influsso dei marosi, decideranno gli espositori. Se la domanda è se sia possibile  nelle prossime ore un’operatività in parte mutilata la risposta è sì, ma in generale il salone rimarrà aperto”.

Di seguito alcuni focus specifici su piogge, venti e mare.

Piogge: Le piogge che ci sono state nella notte sono state particolarmente forti,  nell’entroterra del Tigullio dove sono caduti fino a 240 millimetri. I danni comunque sono stati modesti con una frana che sta isolando una frazione intorno a Casarza Ligure e alcuni dilavamenti che sono controllati dagli addetti alla Protezione civile. Il quadro sarà perturbato su tutto il territorio fino alle prossime 16/18 ore. Nella notte in Valbisagno a Genova sono caduti 80 millimetri di pioggia che hanno determinato un innalzamento del Bisagno di 70 cm. Non ci sono notizie di criticità nella città di Genova.

Venti: Sono attesi venti di burrasca fino a 100 km/h. Massimo impegno in questo momento viene prestato dalle squadre di volontari sul territorio per risolvere l’isolamento delle persone soprattutto nella frazione di Bargone a Casarza Ligure dove vi è un nucleo isolato in casa e dove si sta lavorando per costruire una viabilità pedonale.

Questa sera alle 18, unica regione a ripetere le valutazioni, è previsto un nuovo esame dei modelli previsionali. E’ già stata attivata dal dipartimento di protezione civile la colonna mobile, sia quella di Santo Stefano Magra, sia quella di Villanova d’Albenga, per supportare le squadre di volontari comunali. Per il momento i Comuni hanno fatto fronte all’emergenza con forze proprie, senza bisogno di personale aggiuntivo.

 

leggi anche
coda a26
Attenzione!
Code, pioggia e vento forte: disagi sulle autostrade liguri
Allerta meteo 2 ottobre 2020
Situazione
Maltempo, chiusa la strada da Bormida al colle del Melogno causa frana

Vuoi leggere IVG.it senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.