Villanova d’Albenga. I lavoratori di Piaggio Aerospace e Piaggio Aviation solidarizzano con i loro colleghi di Laerh. In una nota della Rsu, i dipendenti dello stabilimento di Villanova esprimono “la loro solidarietà ai colleghi di Laerh, che nelle giornate di oggi e domani [ieri e oggi, n.d.R.] scioperano a causa della crisi industriale e del clima di incertezza che li coinvolge”.
Come spiegato ieri da IVG.it, dopo la fumata nera nell’ultimo faccia a faccia tra la Rsa di LaerH, le segreterie sindacali di Fim, Fiom, Uilm e la proprietà rappresentata da Andrea Esposito, amministratore unico e titolare dell’azienda, i lavoratori incroceranno le braccia per la crisi industriale dello stabilimento di Albenga, sul quale pesa l’assenza di carichi di lavoro, che copriranno le attività produttive solo fino alla fine dell’anno in corso, escluso il reparto montaggio che ha produzione fino alla fine del 2021.
Ovviamente non basta, in particolare dopo i sacrifici fatti negli ultimi tempi, prima la crisi di Piaggio e poi le conseguenze legate all’emergenza Covid: tanti mesi di cassa integrazione e di incertezza sulle possibilità di lavoro.
“E’ chiaro che serve uno sguardo di prospettiva, le commesse Piaggio non sono sufficienti: ci sono state prospettate più volte commesse diverse da quelle del cliente principale (Piaggio Aerospace) delle quali ad oggi non vi è traccia, attività che per noi sono elemento fondamentale rispetto all’intenzione da parte aziendale di consolidare la sua presenza ad Albenga con un piano industriale che punti alla differenziazione dei clienti” affermavano Rsa e sindacati di categoria, che hanno lanciato l’iniziativa di protesta.
“Chiediamo un vero piano di rilancio nel medio-lungo periodo, chiediamo al nostro imprenditore di portare quel lavoro extra-Piaggio che aveva promesso quando aveva avviato l’azienda, cosa che non è avvenuta a parte qualche piccola commessa – sottolineano Mauro Rinaldi della Cisl, Gianmarco Ballone della Fiom-Cgil e Gaetano Pollacci della Uilm – Inoltre, è venuto a mancare dal mese di settembre il servizio autobus che avevamo con Piaggio in quanto, come ci hanno detto dalla proprietà, non ci sono le risorse per coprire le spese. Un altro accordo disatteso che pagano i lavoratori che si sono trasferiti alla LaerH. C’è un clima di grande preoccupazione tra i lavoratori, per questo auspichiamo un intervento da parte dell’azienda e garanzie sul futuro dello stabilimento” concludono.