Savona. Vi scrivo in merito ad una situazione al limite del reale che sta prendendo sempre più piede nel nostro territorio: la questione 5G. Passeggiando in centro a Savona ho notato questo volantino che parlava di un comitato anti-5G che vorrebbe sospendere la “sperimentazione” della rete sul territorio savonese, con tanto di raccolta firme. Il grosso problema, a parer mio, è che era sulla vetrina di una famosa libreria.
La scienza ha già dimostrato in numerosi studi che la nuova tecnologia non crea danni alle persone, vedere questo volantino attaccato sulla vetrina di una libreria non penso sia consono con il fine di questo luogo. Rimango stupito da come la scienza venga vista alla stregue di un’opinione e non come fatti accertati da prove. Basti pensare al metodo scientifico e alla pubblicazione degli articoli su riviste scientifiche (la quale si avvale della peer-review) quindi si tratta di un sistema controllato e affidabile.
Mi spaventa il fatto che molte persone, forse per pigrizia, non abbiano la capacità di scindere le notizie non controllate e completamente false (fake news o, come si diceva una volta, bufale) da quelle reali e certificate dalla comunità scientifica. Un minimo di colpa potrebbe averlo anche la scienza che risulta sempre un po’ distaccata dalle persone “normali”, la divulgazione almeno nel nostro paese deve sicuramente fare di più. Con questa mia lettera vorrei creare un dibattito e denunciare una situazione che potrebbe prendere una brutta piega.
Le informazioni per la mia affermazione quale “La scienza ha già dimostrato in numerosi studi che la nuova tecnologia non crea danni alle persone” le ho controllate leggendo vari articoli e in particolare cercando informazioni sui siti di informazioni ufficiali come l’Istituto Superiore di Sanità, cliccando qui e Ministero della Salute, qui.
Mirko Banchio