Liguria. I savonesi ed i liguri sono favorevoli al taglio dei parlamentari. Lo conferma lo spoglio delle schede relative al referendum costituzionale, tuttora in corso
Nelle giornate di domenica 20 e lunedì 21 settembre nei 309 seggi allestiti nei 69 comuni della nostra provincia si è recato al voto il 61,24% degli aventi diritto. Il “sì” ha ottenuto il 64,37% dei voti, pari a 84.699 mila schede. Il “no”, invece, ha ottenuto il 35,63% dei voti, pari a 46.886 schede.
A livello ligure si conferma il trend, con percentuali molto simili in entrambi i casi.
Il testo del quesito del referendum recitava: “Approvate il testo della legge costituzionale concernente ‘Modifiche agli articoli 56, 57 e 59 della Costituzione in materia di riduzione del numero dei parlamentari’, approvato dal Parlamento e pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana n.240 del 12 ottobre 2019?”.
In altri termini, chiedeva agli elettori se fossero favorevoli o contrari al taglio dei parlamentari, che alla luce dell’esito della consultazione passeranno da 630 a 400 alla Camera dei Deputati e da 315 a 200 al Senato della Repubblica. Questi numeri includono i parlamentari eletti all’estero: i deputati passeranno da 12 ad 8 ed i senatori da 6 a 4.
Trattandosi di un referendum costituzionale, non era previsto il raggiungimento del quorum, cioè del pronunciamento di metà più uno degli elettori.